NEWS:

La Sala Petrassi come un cinema, l’Auditorium si apre ai film

Presentato accordo tra le fondazioni Musica per Roma e Cinema per Roma, rispettivamente dall'ad José R. Dosal e dal presidente Piera Detassis

Pubblicato:01-03-2016 13:42
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:04

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

José R. Dosal_Piera Detassis

ROMA – La sala Petrassi dell’Auditorium-Parco della Musica di Roma diventa un cinema, per ospitare le grandi anteprime nazionali ed internazionali o eventi speciali. Questo il frutto dell’accordo presentato oggi tra le fondazioni Musica per Roma e Cinema per Roma, rispettivamente dall’ad José R. Dosal e dal presidente Piera Detassis. La sala Petrassi, con i suoi 700 posti, ovviamente non perderà la sua funzione di sala dedicata alla musica, al teatro e alla danza. Ma potrà ospitare proiezioni di film ed eventi cinematografici durante tutto l’anno in modo da garantire una sede permanente per le diverse iniziative messe in campo da Cinema per Roma. Si parte domani, alle 10, con l’anteprima di ‘Kung fu Panda 3‘ e con la successiva lezione del regista italiano del film, Alessandro Carloni. Poi il 3 marzo verrà proiettato ‘Fuocoammare‘, il documentario di Gianfranco Rosi che ha vinto recentemente l’Orso d’oro al festival di Berlino. Per arrivare il 23 marzo alla proiezione di ‘Un bacio’ di Ivan Cotroneo.

“L’accordo di oggi è da Oscar- ha spiegato Dosal citando Morricone- è il coronamento di un percorso che prevede una sinergia cittadina per aprire le porte di nuove iniziative culturali alla città di Roma. L’intesa con Piera Detassis è stata immediata. In questo modo la sala Petrassi diventerà una delle sale cinematografiche più belle di Roma, e si genererà un importante risparmio con un investimento a costo zero”.


“Non era possibile continuare ad avere un muro tre le due fondazioni nonostante la vicinanza fisica tra i nostri due mondi- ha aggiunto Detassis- oggi abbiamo infranto questo muro. Durante i prossimi anni non dovremmo più cercare altri luoghi per i nostri eventi ma potremo organizzarli nella nostra casa nella sala Petrassi. Questo accordo mi permette, poi, di fare ciò che puntavo di fare fin dall’inizio: lavorare sul cinema e sull’audiovisivo tutto l’anno”.

di Emiliano Pretto, giornalista professionista

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it