“I giudici perseguano i reati e non contrastino i governi”. Lo afferma, in una intervista al Messaggero, il ministro dell’Interno Angelino Alfano, che sul caso scoppiato attorno alle dichiarazioni del presidente dell’Anm, Piercamillo Davigo, aggiunge: “Non lo definirei uno scontro, ma un attacco unilaterale che rompe un periodo molto duraturo che sembrava avere riportato a un livello normale la dialettica tra poteri e ordini dello Stato. Evidentemente, c’e’ un interesse al conflitto, ma la linea del governo e’ quella di andare avanti offrendo rispetto e pretendendo rispetto”
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