BOLOGNA – Addio a scivoli e altri arredi in plastica nei cortili di nidi e materne: a Bologna, infatti, i giochi dei bambini saranno realizzati solo con materiale naturale come legno, corde, sabbia, fango e sassi. La sperimentazione è già in corso in alcune scuole del San Donato e del San Vitale e nei prossimi mesi verrà consolidata nei centri estivi. L’orientamento del Comune, in seguito, è di rendere omogenea questa iniziativa per tutto l’anno e in tutti i servizi dedicati alla fascia zero-sei anni, anche se ovviamente è soprattutto dai tre in su che questa piccola rivoluzione potrà avere un impatto maggiore.
Eliminare la plastica in favore dei materiali naturali “è il nostro obiettivo”, spiega la direttrice dell’Istituzione educazione e scuola (Ies) di Palazzo D’Accursio, Marina Cesari, parlando con la ‘Dire’ oggi a margine di una commissione. Il senso è introdurre il concetto di “rispetto per l’ambiente”, continua Cesari, anche nelle attività svolte nei nidi e nelle scuole per favorire la manualità e il movimento dei bambini. Questo, aggiunge la dirigente dell’Ies, con la dovuta “attenzione alla sicurezza“, perchè ovviamente usare quel tipo di materiali comporta un approccio specifico sotto questo profilo. L’Ies sta lavorando al progetto insieme alla cooperativa Eta Beta, che si occupa di reperire i materiali da utilizzare nelle scuole.
di Maurizio Papa, giornalista professionista
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it