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Bologna piange Paolo Prodi: “Muore un grande intellettuale”

Per il sindaco di Bologna Virginio Merola se ne va "un intellettuale che ha contribuito al dibattito politico e culturale in Italia"

Pubblicato:17-12-2016 13:56
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:26

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BOLOGNA – Le istituzioni di Bologna e dell’Emilia-Romagna si stringono alla famiglia Prodi per la scomparsa di Paolo, ex deputato e fondatore della casa editrice Il Mulino. Il sindaco Virginio Merola, in una nota, esprime le sue “più sentite condoglianze” per la morte di uno “storico dall’altissimo profilo e intellettuale che ha contribuito al dibattito politico e culturale in Italia”.

Con Paolo Prodi, afferma il sindaco di Bologna, “scompare una voce autorevole che negli ultimi anni ha consegnato riflessioni importanti sulla crisi della civiltà liberaldemocratica. Consiglio a tutti di leggere uno dei suoi ultimi libri, ‘Il tramonto della rivoluzione’, per capire come abbiamo bisogno di un mutamento che non possa essere solo quelle delle tecnologie, sganciato da una visione di sviluppo e da un modello sociale”.

Anche per Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa, la scomparsa di Prodi “è motivo di dolore per tutti noi. Intellettuale, docente appassionato e tra i più acuti studiosi della storia della Chiesa e dei suoi legami con la società europea, Paolo Prodi ha rappresentato per oltre mezzo secolo un fermento culturale di prim’ordine, contribuendo a formare intere generazioni di giovani studenti e docenti in maniera mai conformista, ma sempre attenta ai valori della verità e della convivenza civile tra i popoli. Anche il suo impegno politico e parlamentare è stato contrassegnato da questa limpidezza e da una acuta analisi della nostra società”.


Per Luisa Guidone, presidente del Consiglio comunale di Bologna, la morte di Paolo Prodi è “una perdita importante per il mondo della cultura, che rimane privo di un intellettuale profondo e raffinato, e un dolore sentito per la città di Bologna, che perde oggi un illustre cittadino che è stato anche un politico e un parlamentare specchiato”.

Al cordoglio si uniscono anche il Pd dell’Emilia-Romagna e di Bologna. “Oggi è venuta a mancare una figura di riferimento per il mondo della cultura del nostro Paese- afferma il segretario regionale dem, Paolo Calvano- Paolo Prodi è stato uno studioso rigoroso e appassionato, una mente brillante che nel corso di una lunga carriera accademica ha contribuito alla formazione di generazioni di ragazze e ragazzi“. Per il Pd di Bologna, il contributo di Prodi “nel campo della storia, dell’Università e della politica rimarrà prezioso per il nostro territorio. Al professor Romano Prodi, alla famiglia e ai tanti amici la vicinanza e l’affetto di tutta la nostra comunità”.

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