ROMA – “Il governo della Somalia deve “superare le divisioni” e “ricostruire la coesione a tutti i livelli delle istituzioni federali”: lo ha detto il presidente della Commissione dell‘Unione Africana, Moussa Faki Mahamat, dopo l’attentato che nel fine settimana ha provocato a Mogadiscio oltre 270 morti, il più grave nella storia del Paese.
Secondo il dirigente, l’Unione africana “continuerà a sostenere il governo e la popolazione della Somalia nell‘impegno per una pace e una sicurezza durevoli“. A causare la strage, nel centro della capitale, sono stati camion carichi di esplosivo. La deflagrazione ha devastato l’Hotel Safari e danneggiato la vicina ambasciata del Qatar. Oltre 300 i feriti.
L’Unione Africana è presente in Somalia con una missione di peacekeeping che conta oltre 20mila uomini. I sospetti puntano sul gruppo islamista Al-Shaabab, da anni in lotta contro il governo e i peacekeeper che lo sostengono.
di Vincenzo Giardina, giornalista professionista
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