Dalla scelta del posto migliore, all’imbarco prioritario, dallo spazio più confortevole per le gambe alla possibilità di portare a bordo un numero maggiore di bagagli fino alla scelta di cibo e bevande. Sono sempre di più i servizi e gli optional che le compagnie aeree mettono a disposizione dei clienti e che si possono acquistare quando si prenota un volo.
Ma ci sono altri extra per cui gli italiani sarebbero disposti a pagare di più?
Secondo il potente motore di ricerca di voli e hotel www.jetcost.it il 38% pagherebbe volentieri per avere uno spazio riservato dove poter avere un po’ di intimità in volo con il proprio partner.
Il sondaggio è stato condotto nell’ambito di uno studio più approfondito sulle esperienze di viaggio degli europei, realizzato su 3.000 persone (tra britannici, spagnoli, italiani, tedeschi, portoghesi e francesi, 500 per ogni nazionalità) di età superiore ai 18 anni e con almeno un viaggio all’attivo negli ultimi dodici mesi.
Come prima cosa, a tutti è stato domandato per quali servizi in aereo sarebbero disposti a pagare un supplemento e le risposte più comuni sono state:
1. Per avere più spazio per le gambe – 73%.
2. Per cibo di migliore qualità – 68%.
3. Per un servizio di babysitting o assistenza bambini – 46%.
4. Per alcolici illimitati – 43%.
5. Per uno spazio riservato per godersi l’intimità con il partner – 38%.
6. Per un tavolo da gioco o una console con giochi – 35%.
7. Per un servizio massaggi – 22%.
8. Per avere animazione a bordo – 19%.
9. Per uno spazio per dormire – 18%.
10. Per noleggiare film da un ampio catalogo – 15%.
11. Per parrucchiere e manicure – 10%.
12. Per avere più scelta di prodotti venduti a bordo – 8%.
A tutti coloro che hanno partecipato al sondaggio è stato anche chiesto di esprimere cosa gli avesse dato più fastidio durante un viaggio in aereo e le risposte principali sono state: mancanza di spazio (78%), compagni di volo fastidiosi (70%) e noia (65%). Il 22% degli intervistati ha anche dichiarato che la sua principale preoccupazione al momento di imbarcarsi è di essere disturbato dai bambini di un’altra famiglia.
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