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Galline insetticide e canapa diserbante, ecco le bandiere verdi della Cia

In Campidoglio il premio alle best practice italiane in agricoltura

Pubblicato:11-11-2016 11:54
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:17

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ROMA – Galline nere utilizzate come ‘killer’ naturali di insetti e parassiti, canapa usata come diserbante green, aziende trasformate in incubatori per 60 varieta’ di alberi e ortaggi. E’ all’insegna della fusione tra tradizione e innovazione la 14esima edizione di ‘Bandiera verde’, la manifestazione promossa da Cia-Agricoltori italiani per premiare le best practice italiane in questo settore. Sede della premiazione, quest’anno, il Campidoglio a Roma.

Il riconoscimento è andato questa mattina a 13 aziende, 6 comuni e 5 associazioni “campioni” della nuova agricoltura italiana. Assegnati anche 7 riconoscimenti a “sezioni strategiche” e 2 Premi speciali. A consegnare i premi il presidente Cia, Dino Scanavino, e l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma, Paola Muraro.

“Sono premi che evidenziano sempre piu’ il contributo della multifunzionalita‘ al reddito agricolo- spiega Scanavino- che nelle aziende diversificate arriva al 25% delle entrate complessive. L’Italia detiene il 50% della biodiversita’ vegetale e il 30% di quella animale europea, pur occupando un trentesimo della superficie Ue”.


Muraro aggiunge come “nel mio assessorato mancava l’agricoltura, ma non si puo’ parlare di sostenibilita’ senza considerare l’agricoltura. Con il nuovo sindaco abbiamo deciso di riportarla sotto l’ambiente”.

La promessa e’ quella di “puntare sull’agricoltura biologica”, partendo da due tenute, quella di Castel di Guido e quella del Cavaliere. Tra i progetti piu’ curiosi c’e’ ‘Diabete zero’, che sta studiando come il consumo di pane ottenuto con lievitazione naturale, da cereali coltivati in loco e panificato in condizioni controllate, possa apportare miglioramenti dal punto di vista dell’equilibrio della glicemia e ridurre i fattori di rischio di complicanze cardiovascolari. O ancora, la produzione di fichi in una zona desertica dell’Egitto del Nord, realizzata in un progetto rurale con l’Istituto agronomico del Mediterraneo di Bari. Il premio si intreccia con il terremoto nel centro Italia. Tra i premiati anche il comune di Sellano, in provincia di Perugia, premiato “per le sue storiche tradizioni agricole e che oggi si ritrova ferito dalle scosse del 30 ottobre, che hanno portato crolli e danni enormi ma non hanno cancellato la voglia di rimanere e ricostruire il territorio”.

Lo stesso vale per l’agrichef Emilio Gentili di Cittareale (Rieti) per il suo ruolo di “ideatore della ricetta inserita nel kit amatriciana solidale“. Assegnati anche premi ‘speciali’, come quello al conduttore tv Osvaldo Bevilacqua per la sua trasmissione ‘Sereno variabile’, da 39 anni a servizio dello sviluppo sostenibile, o Isabella Dalla Ragione, autrice di un laboratorio della biodiversità e del paesaggio rurale. Riconoscimenti anche al magazine Viaggi del gusto e al Gruppo del gusto, ma anche al film ‘Nuove terre’ di Francesca Comencini e Fabio Pellarin.

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