ROMA – La situazione dell’Ilva è critica: l’azienda minaccia più di quattromila esuberi. Per la Fiom, al momento non c’è trattativa possibile.
“Domani incontro Ilva con tutti gli stabilimenti in sciopero: licenziamenti, diritti e salario tagliati, estensione della precarietà, lavoratori degli appalti cancellati. Su queste basi non c’è trattativa possibile”, scrive su Facebook Francesca Re David, segretaria generale Fiom.
“Esprimo la mia piena solidarietà ai lavoratori dell’Ilva. Non è accettabile che siano stati prospettati oltre 4 mila esuberi e che si voglia cancellare la storia lavorativa di migliaia e migliaia di persone. Questo non possiamo accettarlo”, ha dichiarato il leader di Campo Progressista, Giuliano Pisapia, intervenendo a Mesagne (Br).
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