ROMA – Uno sciopero della fame per lo Ius soli. L’idea è nata da un gruppo di 840 insegnanti, i quali hanno iniziato un digiuno a staffetta il 3 ottobre in segno di appoggio al ddl.
Domani, il digiuno sarà ripreso anche dai politici.
“Allo sciopero della fame a staffetta che inizia domani, giovedì 5 ottobre, per sostenere la discussione in aula e la fiducia sul provvedimento dello Ius Soli, aderiscono anche il ministro Graziano Delrio e i sottosegretari Benedetto Della Vedova e Angelo Rughetti. E decine e decine di senatori e deputati”, rende noto il senatore del Partito democratico Luigi Manconi, presidente della Commissione Diritti umani a Palazzo Madama.
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