ROMA – “Non vogliamo vivere nella paura, anche se queste sono le ore della paura nel nostro Paese”. Lo dice la cancelleria Angela Merkel. “Continueremo a sostenere e a dare sostegno alle persone che chiedono di integrarsi nel nostro paese“. Lo ha detto il cancelliere Angela Merkel, nel corso di una dichiarazione alla stampa, dopo l’attentato a Berlino. Merkel spiega che l’attentatore “aveva chiesto asilo in Germania”.
“Non abbiamo ancora moltissimi dettagli in merito a quanto accaduto. Ora dobbiamo stare tutti uniti per risolvere questa grave situazione. Per noi questa e’ una giornata molto difficile”, aggiunge il cancelliere.
Berlino ha ufficialmente definito “un attentato terroristico” l’incidente di ieri, quando un camion si è lanciato sulla folla intenta a fare acquisti in un mercatino di natale, causando la morte di 12 persone e il ferimento di altre 48. Lo ha dichiarato in una nota il ministro degli Interni Thomas de Maizière , aggiungendo che i numerosi mercatini allestiti per le festività natalizie nel Paese “non saranno chiusi” ma saranno fatti oggetto di “misure di sicurezza adeguate”. “Poco importa- ha concluso- quello che sappiamo circa le motivazioni all’origine di questo gesto, noi non dobbiamo condizionare il nostro modo di vivere, basato sulla libertà”.
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