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Metsola: “Finlandia e Svezia nella Nato un bene per l’Europa”

La presidente del Parlamento europeo: "L'adesione sarebbe un forte messaggio politico"

Pubblicato:28-04-2022 14:03
Ultimo aggiornamento:29-04-2022 12:06
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Di Alessio Pisanò

BRUXELLES – “L’adesione della Finlandia e della Svezia alla Nato, oltre a garantire maggiore sicurezza nell’area del Baltico e dell’Europa del Nord, permetterebbe di dare impulso all’integrazione europea per la protezione reciproca”. Lo ha dichiarato la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola in un punto stampa tenuto con il Segretario generale dell’Alleanza atlantica, Jens Stoltenberg, che ha partecipato alla riunione della conferenza dei presidenti dell’Eurocamera.
“Finlandia e Svezia sono già molto vicine alla Nato, lavoriamo e ci esercitiamo insieme e una loro adesione invierà un forte messaggio politico, che testimonierà come la sicurezza di questi due paesi è importante per tutti gli alleati dell’Alleanza”, ha aggiunto Stoltenberg.

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PRESIDENTE MOLDAVIA SANDU A PLENARIA UE DEL 18-19 MAGGIO

“Il Parlamento europeo ha sempre accolto tutti i Paesi che considerano l’Ue una casa comune”, ha aggiunto la presidente dell’Eurocamera, annunciando la partecipazione della presidente della Moldavia, Maia Sandu, alla plenaria che si terrà il 18 e il 19 maggio.

Metsola ha poi spiegato che è in agenda l’adesione della Moldavia all’Unione così come quello della Georgia, altro paese che potrebbe trovarsi coinvolto dall’instabilità derivante dalla guerra russo-ucraina: “Siamo in contatto con i parlamenti e i governi” dei due paesi, ha detto la presidente, quindi ha aggiunto: “quando sarà il momento, questo Parlamento sarà pronto a sostenerli nel loro ingresso nell’Unione”.
L’annuncio della partecipazione di Sandu segue una serie di attacchi degli ultimi giorni in Transnistria, regione separatista della Moldavia meridionale sostenuta da Mosca, che nel 1990 si è autoproclamata indipendente. Il governo di Chisinau non ha mai riconosciuto tale indipendenza, e subito dopo gli attacchi di martedì scorso ha convocato il Consiglio di sicurezza, denunciando che dietro ai raid ci sarebbe il Cremlino, pronto a coinvolgere anche questa regione nelle ostilità.

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