ROMA – Mille nuovi casi di tumore al giorno. Ma le prospettive di guarigione, per chi si ammala, fanno tirare un sospiro di sollievo: in Italia più del 50% dei pazienti riesce infatti a sconfiggere la malattia. Sono alcuni dei dati emersi oggi nel corso di un evento organizzato dall’Aiom (Associazione italiana di Oncologia medica) a Verona.
“Ogni singola diagnosi di tumore- ha sottolineato la dott.ssa Stefania Gori, segretario nazionale dell’Aiom- rappresenta per tutti una sfida. Solo qui in Veneto colpisce ogni anno oltre 31.500 persone. In tutta Italia nel 2014 i nuovi casi sono stati 365.500, circa 1.000 al giorno”. Ma nonostante il tumore rappresenti ancora una tabù, ha proseguito Fabrizio Nicolis, vice presidente dell’Associazione, qualcosa che fa “troppa paura e del quale è meglio non parlare, bisogna anche sottolineare che nel nostro Paese più del 50% dei pazienti riesce a sconfiggere la neoplasia”. Intanto, hanno fatto sapere ancora dall’Aiom, nel corso della vita un’italiana su tre si ammalerà di tumore. A sottolinearlo è ancora la dottoressa Gori: “Gli ultimi dati in nostro possesso- ha proseguito- indicano però come la sopravvivenza alle neoplasie sia leggermente superiore tra le donne rispetto agli uomini: rispettivamente il 63% e il 55%. Una tra le più diffuse diffusa è quella al seno, dove ormai il 90% delle pazienti riesce a guarire. Se consideriamo invece l’intera mortalità legata a tutti i tumori in entrambi i sessi, questa è in calo del 20% dal 1996 ad oggi. Sono numeri confortanti- ha concluso- che però non ci devono far abbassare la guardia“.
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