ROMA – La Procura di Roma, con l’accusa di interruzione di pubblico servizio, ha mandato a giudizio una decina automobilisti che avevano parcheggiato in doppia fila.
La decisione è giunta a valle di una maxi indagine aperta alcuni mesi fa.
Le contestazioni riguardano persone che hanno compiuto questa violazione per oltre trenta minuti, impedendo alla macchina correttamente parcheggiata di usufruire di un percorso alternativo per uscire, bloccando il flusso della circolazione stradale ai mezzi di servizio pubblico o di pubblica utilità.
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