NEWS:

Napoli, prova a entrare al Maradona senza biglietto: cade e muore sul colpo

L'uomo, 42 anni di Bacoli, è stato trovato senza vita sotto il settore ospiti dello stadio

Pubblicato:30-10-2023 13:03
Ultimo aggiornamento:30-10-2023 15:34
Autore:

stadio napoli
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

NAPOLI – Il cadavere di un uomo, un 42enne di Bacoli (Napoli), è stato ritrovato nella nottata in un parcheggio dismesso sotto al settore ospiti dello stadio Maradona di Napoli dove ieri era in programma il match dei campioni d’Italia contro Milan. Polizia e reparti della scientifica sono al lavoro per ricostruire quanto accaduto.

Dalla testimonianza di un amico del 42enne, l’uomo sarebbe precipitato da un’altezza di 20 metri nel tentativo di introdursi allo stadio nonostante fosse privo del tagliando. Il testimone, da quanto si apprende, avrebbe desistito dallo scopo per la caduta di una trave. L’impedimento non avrebbe fermato il 42enne che avrebbe provato a scavalcare l’ostacolo e, arrampicandosi, avrebbe perso l’equilibrio precipitando nel vuoto. La morte sarebbe stata immediata.

NAPOLI. TIFOSO MORTO, SINDACO DI BACOLI: DOLORE PER GRAVE PERDITA

“Tony era un padre affettuoso, un uomo che adorava la sua famiglia e la sua terra. Tony è un figlio di Bacoli. Amava tanto la vita. Sempre con il sorriso stampato sul volto. Sempre gioviale. A soli 42 anni, lascia un grande dolore. Lascia due figli piccoli, moglie, familiari. Una famiglia di persone di grandi lavoratori. E tanti, tantissimi colleghi e amici. Le autorità competenti accerteranno cosa è accaduto ieri notte, nei pressi dello Stadio Diego Armando Maradona. Adesso, solo lutto. E dolore per una grave perdita”. Così con un post su Facebook il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, primo cittadino di Bacoli, il comune flegreo di cui era originario Antonio Scotto Di Luzio, il 42enne tifoso napoletano trovato morto nel sottopasso dello stadio Diego Armando Maradona. Dalle prime ricostruzioni, pare che Di Luzio sia caduto da una altezza di 20 metri nel tentativo di raggiungere gli spalti senza passare per i tornelli, essendo sprovvisto di biglietto.


“Lo ricorderò per sempre – continua il sindaco di Bacoli nel suo lungo post – quando, da giovanissimo tifoso del Napoli, entrambi abbonati in Curva A, seguivamo il nostro amato Napoli. Insieme a tanti altri bacolesi. Erano i tempi del ritorno in Serie A, dopo il buio del fallimento. Andare allo stadio era sempre una grande gioia. E così dovrebbe essere, sempre. Per tutti. Ci lascia un giovane. Un amico di vecchia data. Un figlio di Bacoli. Possa tu riposare in pace, Tony”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it