REGGIO CALABRIA – Sono stati 315 gli incendi registrati nel 2022 in Calabria, -12,5% rispetto al 2021 (360), con un miglioramento anche della percentuale (-71%) delle aree boschive danneggiate: 1.980 rispetto alle 6.852 del 2021. I dati sono stati comunicati oggi a Catanzaro dal Comando carabinieri Calabria che ha fatto il punto, insieme alla Regione Calabria, sulla campagna antincendi regionale che ha registrato, quest’anno, un più efficace sistema di monitoraggio e contrasto grazie all’utilizzo di droni, fototrappole, gps, telefoni satellitari, visori notturni.
I sopralluoghi effettuati nel 2022 sono stati 2.230, con 347 persone controllate, 205 illeciti accertati, 239 persone sanzionate e sanzioni per oltre 163.700 euro. Inoltre sono state arrestate 4 persone di cui due in flagranza di reato, mentre le persone segnalate sono state 22.
“I risultati sono incoraggianti in termini complessivi di incendi e aree boschive danneggiate – ha affermato il comandante regionale della Legione carabinieri Calabria, Pietro Salsano – il nostro scopo è anche quello di incoraggiare le persone a denunciare”.
Sul fronte dei rischi del territorio si è soffermato l’intervento del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto: “abbiamo concluso lo studio di un masterplan sui rischi della Calabria che vorremmo presentare, nelle prossime settimane, ai sindaci. Descriveremo – ha aggiunto – le criticità di questa regione e al contempo le attività da mettere in atto per mitigare il rischio da eventi avversi”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it