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ROMA – Con la Pasqua alle porte, le famiglie italiane stanno organizzando le loro vacanze, optando per alcune tra le più grandi città europee, come Parigi e Barcellona, e le bellissime città d’arte italiane, quali Roma, Napoli e Firenze. Visto il ruolo sempre più centrale che ricopre la tecnologia nella ricerca del viaggio perfetto, per la prima volta Booking.com e la Polizia di Stato, tramite l’articolazione specialistica della Polizia Postale, responsabile della prevenzione e del contrasto della criminalità informatica, hanno intrapreso una collaborazione al fine di condividere suggerimenti e raccomandazioni per aiutare i viaggiatori a prenotare le proprie vacanze su internet in tutta sicurezza.
Secondo i dati della Polizia Postale, nel 2023 ci sono state oltre 16.000 truffe online in Italia. Gli utenti vengono presi di mira su diverse tipologie di piattaforme, mentre fanno acquisti, utilizzano i social o effettuano ricerche. Ciò riflette la crescente importanza di educare e supportare i consumatori, aiutandoli ad affrontare le potenziali minacce online.
Per tantissime persone, i viaggi restano una priorità. Oltre tre quarti degli Italiani dicono di sentirsi più vivi che mai durante le vacanze. Molti si affidano alla tecnologia per rendere più semplice l’esperienza di prenotazione: da coloro che desiderano viaggiare al di fuori dai sentieri battuti (47%) a quelli che vogliono solo del sonno di qualità (56%), solo nei primi sei mesi del 2023 sono state trascorse oltre un miliardo di notti in hotel e altre strutture ricettive europee, molte delle quali prenotate online.
“I truffatori prendono di mira chiunque, sia che stia prenotando una vacanza, comprando un vestito o postando su un social media. Noi di Booking.com comprendiamo il problema ed è per questo che continuiamo a investire nella protezione dei nostri clienti e delle strutture ricettive nostre partner. Gran parte di questo lavoro avviene attraverso la formazione, informando le strutture riguardo ai tipi di truffa di cui siamo a conoscenza e, allo stesso tempo, fornendo ai nostri clienti consigli pratici da tenere a mente mentre organizzano la loro vacanza. Siamo dunque contenti di aver unito le forze con la Polizia Postale per educare ulteriormente i viaggiatori a prenotare online in sicurezza”, dice Alberto Yates, Regional Director di Booking.com.
“L’esperienza maturata nella più recente azione di contrasto al crimine finanziario ha permesso di registrare una crescente diffusione di condotte predatorie realizzate attraverso le più svariate tipologie di frode, ormai quasi esclusivamente consumate con condotte poste in essere attraverso la rete. Gli effetti dell’utilizzo massivo di condotte funzionali al perfezionamento di tali reati, tra cui certamente vanno ricompresi anche gli annunci truffa di case vacanze – più frequenti nei periodi dell’anno coincidenti con le consuete programmazioni delle nostre vacanze – possono causare significativi danni patrimoniali per singoli utenti, con riverberi negativi anche per piccole e medie imprese, spesso costrette a subire ingenti perdite economiche e danni d’immagine difficilmente quantificabili. Apprezziamo che Booking.com abbia deciso di condividere con la Polizia Postale e delle Comunicazioni l’impegno volto alla prevenzione di tali reati”, afferma il primo dirigente della P.d.S. Massimo Bruno, Direttore della Divisione Financial Cybercrime del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Ecco cinque raccomandazioni per prenotare online in tutta sicurezza.
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