
“La mia prima reazione e’ dire che non dovremmo spaventarci, perche’ l’ONU stima che ci siano 60 milioni di profughi e rifugiati nel mondo, di cui l’86% e’ accolto da paesi poveri, poverissimi” cosi’ il padre comboniano Alex Zanotelli, intervistato dalla Dire, commenta il dato, diffuso dall’OIM – Organizzazione internazionale per le migrazioni, secondo cui nel 2015 in Europa sarebbero arrivati piu’ di un milione di profughi.
“Vorrei ricordare che il Libano accoglie, da solo, un milione e mezzo di siriani. L’unica cosa che posso dire e’ che noi europei dobbiamo semplicemente vergognarci“, ha aggiunto Zanotelli, evocando la necessita’ di aprire corridoi umanitari e dicendosi molto preoccupato per l’ascesa di partiti razzisti in Europa.
E Zanotelli conclude augurandosi “che queste persone, per Natale, invece di rimanere negli sprar o nei vari centri, vengano accolte: cosa ci vuole alle famiglie e alle parrocchie ad aprire la porta, a fare un pranzo con loro?”.
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