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A Roma l’etica contro il Fast Fashion, l’evento a Casetta Rossa

Mercoledì 24 maggio l'evento a cura di Casetta Verde e Movimento per la decrescita felice

Pubblicato:23-05-2023 12:16
Ultimo aggiornamento:23-05-2023 17:21

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ROMA – Regalare un vestito raccontandone la storia. Riusare e recuperare gli abiti dismessi. Distinguere tra tessuti inquinanti e tessuti etici. Valutare l’impatto ambientale della moda istantanea e lo sfruttamento dei lavoratori. Orientarsi con una guida di sopravvivenza per un guardaroba etico personale e di famiglia. Di tutto questo si parlerà mercoledì a Roma durante ‘MODAlità sostenibile. Moda Etica vs. Fast Fashion’. Appuntamento alle 17 (e fino alle 19.30) a Casetta Rossa, in via Giovanni Battista Magnaghi 14, a Garbatella. Un evento a cura di Casetta Verde e Movimento per la decrescita felice, “perché è importante un cambiamento concreto negli stili di vita e nell’industria della moda per tutelare i lavoratori, i consumatori e l’ambiente”.

IL PROGRAMMA

Si comincia alle 17 con il laboratorio pratico ‘Nei tuoi panni: consapevolezza in movimento’. Chiunque può portare dei vestiti che non usa più, per “sperimentare il lasciare andare, raccontando la storia di un abito che si regala. Lo scambio di abiti diventa così uno scambio umano emotivo”.

Alle 18.15, poi, l’incontro con la referente campagna Abiti Puliti, Cecilia Frajoli Gualdi (presidente Dress The Change); Barbara Molinario (giornalista di moda etica e presidente di Road to Green); Veronica Gabriele (associazione Inspire-ecoparticipation); Alessandra Gallo (consulente per la moda sostenibile); Annalisa Di Piero (Associazione Salvamamme); Claudia Esposito Claudia Esposito e Marcella Lentini dell’associazione ‘Nei tuoi Panni’; Chiara D’Errico e Alessandra Ciarla del Movimento per la decrescita felice di Roma. In particolare si parlerà di usato, dono e scambio; di impatto ambientale della moda istantanea e lo sfruttamento dei lavoratori; di cosa può fare il consumatore; della filiera del riuso e del recupero degli abiti dismessi; di rifiuti tessile e cassonetto giallo; di tessuti inquinanti e tessuti etici (canapa, bambù, lino); di riuso e dono per allungare il ciclo vitae dei prodotti per l’infanzia e aiutare le famiglie in difficoltà. E poi la guida di sopravvivenza per un guardaroba etico personale e di famiglia. Il tutto condito con l’arte ecologica di Alessia Iotti, che racconterà la crisi climatica a colpi di vignette.


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