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Pozzuoli, uomo devasta la sala d’attesa del pronto soccorso e aggredisce un’operatrice sanitaria

Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine "per raccogliere testimonianze e per identificare l’aggressore"

Pubblicato:22-04-2024 10:16
Ultimo aggiornamento:22-04-2024 10:16
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ospedale pozzuoli devastato
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NAPOLI – Non accetta il codice verde assegnato alla moglie dolorante per una colica renale e devasta la sala di attesa del pronto soccorso. È accaduto questa notte, intorno alle 2, al Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli (Na) dove l’uomo ha anche aggredito e ferito un’operatrice socio sanitaria procurandole un trauma cranico da codice rosso. Lo denuncia, in una nota, l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine “per raccogliere testimonianze e per identificare l’aggressore”. Per la Oss aggredita due i giorni di prognosi.

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“Il ministro aveva annunciato una stretta con pene più severe e presidi di forze dell’ordine nei pronto soccorso. Purtroppo ad oggi non si riscontrano miglioramenti”, dichiara sull’accaduto il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli. “Il personale medico finisce sempre più spesso in codice rosso aggredito da chi si trova in codice verde e pretende di saltare le file. D’altronde – rimarca Borrelli – sono rarissimi i casi in cui gli aggressori hanno avuto una condanna per le loro azioni e questo di fatto autorizza tutti a fare quello che gli pare. La riduzione dei fondi per la sanità da parte del governo centrale – conclude il deputato di Avs – sta creando ancora più disagi e trasformando gli ospedali pubblici in campi di battaglia. I benestanti possono rivolgersi alle strutture private mentre tutti gli altri hanno sempre meno servizi. Una vergogna”.


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