ROMA – Matteo Renzi annuncia il concorso nella scuola per 63mila 712 insegnanti e riserva, come fa spesso, un ironico “grande e caloroso pensiero a quelli che dicevano che non ce l’avremmo fatta”.
In conferenza stampa a Palazzo Chigi Renzi chiude con una notazione piu’ politica, ma commette una gaffe con il ministro Giannini. “Noi blairiani diciamo ‘education, education, education’. E non occorre essere un’autorevole professoressa d’inglese– dice rivolgendosi al ministro Giannini- per capire che in italiano si legge education si legge ‘futuro'”. In realta’ Giannini non e’ docente di inglese, ma ordinaria di glottologia e linguistica e poi rettrice dell’Università per Stranieri di Perugia. Giannini lo fa notare al presidente del Consiglio, che glissa.
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