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Ai tempi del Covid arriva Eggnet, il ‘social’ solidale

È una piattaforma su cui i membri di una comunità possono incontrarsi e 'premiare' le azioni utili. Tutto funziona con token virtuali

Pubblicato:20-05-2020 14:56
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 18:21

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BOLOGNA – Una sorta di ‘social’, dove però i ‘like’ hanno un valore concreto e si tramutano in riconoscimenti di vario tipo, o in sconti per musei e teatri, fino anche a ‘scambi di tempo’. Si chiama eggNet ed è una piattaforma digitale, basata su blockchain, che consente di definire delle ‘comunità’ composte da cittadini, imprese, professionisti, istituzioni- più in generale, da persone fisiche e giuridiche- che si riuniscono in rete per cooperare il più efficacemente possibile nel raggiungimento di obiettivi condivisi.

E’ il progetto di eggChain, una start-up innovativa fondata a maggio 2018, la cui sede principale è a Pieve Torina (Macerata), un paese al centro del cratere sismico, mentre la sede operativa, il motore del gruppo, è a Bologna ed è composto da un team di 5 professionisti di lungo corso nel settore IT.

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La piattaforma consente ad ogni comunità di creare i suoi token (gettoni) digitali che rappresentano il valore che la stessa comunità decide di assegnare loro. Si pensi, per esempio, a un Ateneo che adotta eggNet e che conferisce un token agli studenti ogni volta che questi facciano qualcosa a cui venga riconosciuta rilevanza (assistenza a compagni disabili, volontariato nelle biblioteche, iniziative culturali negli studentati). I gettoni daranno poi la possibilità ai ragazzi di accedere in modo agevolato ad altri servizi. E si pensi anche alle infinite possibilità di applicazione in questo periodo di pandemia, dove si moltiplicano gli esempi di solidarietà: un Comune o un ente potrebbero decidere di adottare eggNet per ricompensare con i token chi va a fare la spesa per il vicino anziano o chi mette a disposizione le proprie competenze. I gettoni ‘guadagnati’ daranno diritto al godimento di determinate prestazioni preventivamente decise dalla stessa Comunità.

EggNet, del resto, è anche la versione 2.0 ideale per una moderna “Banca del Tempo”, dove i token quantificano gli scambi tra i diversi partecipanti. Altro aspetto rilevante è che la piattaforma permette a ogni utente di ogni comunità, di governare in modo semplice e intuitivo il suo wallet, il suo borsellino digitale, per gestire tutti i token, trasferirli o riceverli da altri utenti. Quindi non sarà solo l’amministratore della Comunità a distribuire i gettoni, ma anche ogni partecipante potrà riconoscere e ‘premiare’ quanto fatto da un altro iscritto, trasferendo uno o una parte dei propri token.

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eggnet“Un gioco sociale, cooperativo, che può facilitare la coesione tra i cittadini di uno stesso territorio o anche solo di un quartiere o di una via o di un condominio… con lo strumento dei token egg, per riconoscere un valore sociale (non in denaro) agli scambi effettuati“, spiega Fabio Fabiani, fondatore e amministratore di eggChain. “Tutto questo- prosegue- lo mettiamo a disposizione delle comunità, anche delle istituzioni dei territori (e abbiamo già diversi contatti in corso), per avviare delle sperimentazioni e poi – magari – dei progetti più strutturati e articolati, per i quali siamo disposti a sviluppare nuove estensioni di eggNet, con nuovi token e nuove regole”.

EggChain collabora con alcune Università, ed in particolare con l’Università di Camerino, ed è attiva nel settore agrifood attraverso il progetto regionale denominato Biocerto e nel settore energia con il progetto denominato eggSolare. Per lo sviluppo delle proprie soluzioni software, collabora con Ex Machina Italia, con sede a Bologna.

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