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Tg Esteri, edizione del 20 marzo 2024

Si parla di Senegal, debito somalo, chef del mondo

Pubblicato:20-03-2024 15:03
Ultimo aggiornamento:20-03-2024 15:03

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SENEGAL. PRESIDENZIALI, LIBERATI DUE OPPOSITORI: FESTA A DAKAR

Folla, cori di gioia e fumogeni nella notte a Dakar dopo la scarcerazione di due oppositori di spicco, Ousmane Sonko e Bassirou Diomaye Faye, esponenti del partito Patriotes africains du Senegal pour le travail, l’ethique et la fraternité (Pastef). La liberazione è avvenuta a pochi giorni dalle elezioni presidenziali, in programma domenica 24 marzo. “Abbiamo visto il vostro supporto e la vostra solidarietà” ha detto di fronte ai sostenitori Diomaye, scelto come candidato del Pastef per le presidenziali dopo la precedente esclusione di Sonko.

SOMALIA. CANCELLATI 2 MLD DEBITI, MOGADISCIO IMMAGINA FUTURO

Debiti quasi azzerati per la Somalia: è la decisione annunciata dal Club di Parigi, il forum dei 22 maggiori Paesi creditori al mondo. A essere cancellate, con l’assenso anche di Stati Uniti, Gran Bretagna, Russia e Giappone, sono spettanze per circa due miliardi di dollari. La comunicazione è giunta dopo che il governo di Mogadiscio è riuscito a soddisfare i requisiti per beneficiare dell’Iniziativa per i Paesi fortemente indebitati (Hipc). Secondo il ministro delle Finanze del governo di Mogadiscio, Bihi Eged, “la cancellazione del debito permetterà al governo di creare spazio fiscale per servizi pubblici di base”.

MOZAMBICO. MAVUNJA (IMPRENDITRICE): L’ITALIA INVESTA NELLE DONNE

Opportunità Mozambico, uno dei Paesi più ricchi di risorse dell’Africa, partner del colosso energetico Eni e interessato dell’iniziativa del governo italiano nota come Piano Mattei. Non di gas naturale parla però Sonia Paulo Mavunja, fondatrice della startup Mozacome, attiva nel comparto dell’agribusiness e in cerca di nuove alleanze: “Abbiamo delle difficoltà a portare i prodotti nella capitale, che è Maputo; c’è poi anche la grande sfida della mancanza di una catena del freddo dove conservare i prodotti”. Mavunja è intervenuta a Roma a un incontro sul tema ‘Dare forza agli imprenditori afroitaliani’, organizzato con Italia Africa Business Week, Cassa depositi e prestiti e Cna.


IMPRESE. DORINA BURLACU: “SONO ROMENA-ITALIANA, CHEF NEL MONDO”

“Pretendiamo, ma alla fine dobbiamo anche dare: siamo tutti cittadini del mondo”. Dorina Burlacu è una chef romena di nascita, reggiana di adozione. Da 31 anni in Italia, ha portato la sua testimonianza a “Startup Your Idea”, un progetto che mira a guidare e sostenere talenti emergenti con origini migranti. “L’imprenditoria romena in Italia è a buon punto”, sottolinea Burlacu, “anche perché la comunità originaria della Romania è la più numerosa tra quelle con radici straniere e conta circa un milione e 200mila persone”. La cuoca ha un master in Nutrizione culinaria ed è già entrata nella Top 10 del concorso ‘Il migliore chef d’Italia’. Tra le sue ricette c’è la “frolla di Dorina con amore”, crostata e biscotti con un unico impasto, adatta anche per le persone intolleranti al lattosio.

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