NEWS:

A Correggio “All Areas”, la mostra fotografica su Luciano Ligabue

La mostra ad opera di Jarno Iotti arriva "a casa" del rocker dopo essere stata a Sestri Levante e Roma

Pubblicato:19-04-2024 15:19
Ultimo aggiornamento:19-04-2024 15:19
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Dopo Sestri Levante e Roma, approda a Correggio – ovvero “a casa” – il viaggio fotografico All Areas – Luciano Ligabue che Jarno Iotti ha dedicato al musicista e amico. L’apertura, all’interno delle Gallerie Espositive del Museo Il Correggio al primo piano di Palazzo Principi, è attesa domenica 28 aprile con una giornata speciale di iniziative e incontri e alla presenza dell’autore. La mostra, che rimarrà a Palazzo Principi fino al 26 maggio, è un viaggio fotografico percorso con il Liga nei vent’anni e oltre trascorsi insieme “su e giù da un palco” – Jarno dietro l’obiettivo, Luciano davanti, sempre più libero e autentico.

All Areas – Luciano Ligabue espone 70 stampe in cornice, formato 40×30 cm, di scatti o sequenze che mostrano il musicista e cantante rock quasi sempre inconsapevole dell’obiettivo che lo inquadra, colto in attimi di pura verità, spesso sul palco durante i concerti ma anche in momenti che solitamente restano inediti per il pubblico (ma anche per il soggetto fotografato) in un infinito viaggio nella musica e nella vita.

LA MOSTRA

In esclusiva per Correggio, “luogo del cuore” per entrambi gli artisti, sono state pensate alcune iniziative speciali: intanto la mostra si arricchisce di 7 ingrandimenti, formato 120 x 220 cm, una gigantografia formato 4 x 3 metri e una foto del tutto inedita in formato 70×100 cm. Una sezione speciale, sempre pensata per l’occasione, espone anche alcuni abiti di scena e chitarre originali di Ligabue.


A contorno una carrellata di immagini altre – oltre 500 – di pubblico ai concerti, fan e momenti corali. Inoltre, dopo il varo ufficiale al mattino, seguito alle 12 da un incontro con l’autore presso il Teatro Asioli accanto a Palazzo Principi, nel pomeriggio fino alle 18:30 Jarno Iotti realizza ritratti fotografici personalizzati per i visitatori della mostra.

Il filo impalpabile che guida il percorso è dato da ispirazione e visione, unite al raro dono di saper scomparire dietro l’obiettivo, caratteristiche che fanno di Jarno Iotti il fotografo capace come nessun altro di cogliere l’attimo fuggente nell’anima del musicista amico e concittadino.

Luciano Ligabue nell’introduzione commenta così: “Jarno mi è stato vicino per tanto tempo e, conoscendomi così bene, è riuscito a ritrarmi nella mia versione più vera, quella in cui ‘non sento‘ la macchina fotografica. Il risultato lo potete vedere in questa mostra di cui sono molto felice non tanto per me come soggetto (ma sì, poi, anche quello), quanto per lui come autore. E devo ringraziarlo perché questa serie di scatti sono una specie di diario che non ho scritto io, ma che, ricordandomi dove sono stato e che cosa ho fatto, mi muove profonde emozioni”.

Le fotografie esposte nella mostra sono disponibili anche in una Box “Postcards Edition” acquistabile al link https://jarnoiotti.com/jgallery/all-areas/. Il cofanetto contiene le 71 foto in formato cartolina con bordatura bianca che riportano sul retro il luogo e la data dello scatto.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it