NEWS:

Patto di stabilità, Conte: “I finti patrioti di Meloni e Salvini si sono piegati in Europa”

Il leader M5s sul voto al Parlamento Ue: "Cinquestelle unica forza politica italiana a votare per fermare un provvedimento all’insegna dell’austerità"

Pubblicato:18-01-2024 10:49
Ultimo aggiornamento:18-01-2024 16:05

europee conte
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Ruggiscono in campagna elettorale, ma chinano la testa quando sono a Bruxelles. I finti patrioti di Meloni e Salvini si sono clamorosamente piegati in Europa, ancora una volta”. Lo scrive sui social il leader M5s Giuseppe Conte. Al Parlamento europeo, aggiunge, “ieri il MoVimento 5 Stelle è stata l’unica forza politica italiana a votare per fermare un Patto di stabilità all’insegna dell’austerità, che è un cappio al collo per l’Italia con miliardi di nuovi tagli e nuove tasse per tutti gli anni a venire. Il fatto che altre forze politiche non si siano opposte lascia senza parole. Poco conta che il Parlamento europeo abbia chiesto solo qualche timido miglioramento dell’accordo a cui ha già detto sì il Governo Meloni, perché l’impostazione è la stessa e il menù per l’Italia è sempre il solito: austerità, tagli e strozzatura della crescita. Era l’occasione per dare tutti un forte segnale di contrarietà. Niente da fare. Siamo rimasti soli noi del M5S”.

“Quando in futuro l’Italia si ritroverà nuovamente in fondo a tutte le classifiche europee che misurano crescita economica e sviluppo sociale- dice ancora Conte- inizierà il giochino delle imprecazioni contro l’Europa dell’austerità. Quando i nostri cittadini si troveranno a vivere sulla propria pelle manovre di bilancio lacrime e sangue inizierà nuovamente la pantomima nazionale contro i burocrati che sono a Bruxelles ciechi e ottusi. Ma noi ci ricorderemo di queste scelte, di queste votazioni. Non è vero che a decidere è l’euro burocrazia. Ha deciso la politica: prima con l’assenso del Governo Meloni e ieri con il voto degli europarlamentari. Noi continueremo sempre a lottare per cambiare le cose, come quando a chi voleva imporci il Mes abbiamo risposto portando 209 miliardi in Italia”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it