NEWS:

Sabato a Fara Sabina lo spettacolo ‘Il tuono del deserto’ sulla condizione delle donne afghane

Con Beatrice Eleuteri e Sara Morassut, realizzato con il contributo della Regione Lazio

Pubblicato:15-12-2022 16:11
Ultimo aggiornamento:15-12-2022 16:11

il-tuono-nel-deserto
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – E’ in corso di svolgimento nel Lazio con varie repliche lo spettacolo teatrale “Il Tuono del Deserto”, di Sabina Barzilai, con Beatrice Eleuteri e Sara Morassut, realizzato con il contributo della Regione Lazio. “Gli accadimenti internazionali dell’agosto 2021 hanno riproposto con violenza la drammatica attualità della condizione delle donne afghane- spiega la regista e autrice Barzilai- Dopo esserci documentate per mesi, letto decine di libri e seguito le vicende afghane degli ultimi 15 mesi sul web e sulla stampa, abbiamo avviato i contatti con le rifugiate afghane e la mediazione ci ha permesso di entrare in rapporto con le ospiti superando le difficoltà linguistiche, personali e psicologiche e sviluppare un rapporto di fiducia ed empatia che ad ogni replica si rafforza”. “‘Ci sono tanti modi per combattere: fuggire e lottare dall’esterno, rimanere e resistere dall’interno’. Così recita Zahira, un giudice donna afghana che, dopo l’avvento dei talebani al potere, non può più esercitare ed è costretta chiusa in casa sotto la minaccia- racconta ancora Barzilai- Tre donne si incontrano in uno spazio franco e prenderanno strade e decisioni diverse. Lo spettacolo ha una doppia valenza artistica e sociale, è malinconico, a volte drammatico. Il giudizio non è voluto né richiesto, il futuro è incerto come quello delle persone che in questi mesi sono diventate nostre sorelle. L’argomento è sicuramente complesso: i nostri occhi occidentali rischiano di sovrapporre la visione soggettiva ad una realtà poco conosciuta e sicuramente molto complessa. Il finale è aperto: Zahira e Soraya escono, vanno in città ma non è dato sapere cosa succederà loro. Abbiamo però voluto lasciare nell’animo del pubblico una speranza con le note finali dell’Attan afghano, la musica dei matrimoni”.

Lo spettacolo ha debuttato sabato 3 dicembre presso la Sala Teatro Vittoria nel Parco Villa Desideri di Marino, replicato domenica 4, con successive tre matinée per gli studenti che hanno avuto l’opportunità unica di conoscere e porre domande dirette alle ospiti afghane. Successivamente ha fatto tappa al Teatro Artemisio-Gian Maria Volonté di Velletri. Sabato 17 dicembre sarà ospite allo Spazio di Fara Sabina, gestito dalla compagnia Teatro Potlach; martedì 20 verrà replicato al Teatro Tor Bella Monaca di Roma per poi concludersi nell’ultima tappa del 21 dicembre presso l’Auditorium dei Castelli Romani di Cecchina (Albano). Per informazioni e prenotazioni spettacoli: per Fara Sabina Spazio Teatro Potlach 351 795 4176; per la replica al Teatro Tor Bella Monaca contattare direttamente il Teatro di Roma 062010579, promozione@teatrotorbellamonaca.it; per Cecchina salateatrovilladesideri@gmail.com. E’ attivo anche il seguente link per le prenotazioni: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdBrVfOj9jYJsvNrYtaR82e1c AY__u4_lsbvqnsqSn0_3yHPw/viewform?usp=sf_link


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it