NEWS:

Arrestato Igor il russo; Gentiloni difende Boschi; Europa divisa su quote migranti

[video width="640" height="360" mp4="http://www.dire.it/wp-content/uploads/2017/12/TG-POLITICO-5.mp4" poster="http://www.dire.it/wp-content/uploads/2017/09/screen_POLITICO-e1505811192605.jpg"][/video] Ecco i titoli e il tg politico realizzato dall'agenzia Dire. ARRESTATO IN SPAGNA IGOR IL RUSSO E' stato

Pubblicato:15-12-2017 18:25
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:59

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

Ecco i titoli e il tg politico realizzato dall’agenzia Dire.

ARRESTATO IN SPAGNA IGOR IL RUSSO

E’ stato arrestato nella notte in Spagna Norbert Feher, meglio conosciuto come Igor, il killer di Budrio. È stato fermato a Teruel dopo uno scontro a fuoco in cui sono morte tre persone, fra cui due militari iberici. “È stato preso in una zona segnalata da noi”, assicura il comandante dei Carabinieri Tullio Del Sette. Il ministro dell’Interno Marco Minniti esulta: “Non abbiamo mai mollato, il pensiero oggi va alle vittime italiane e a quelle spagnole.

OPPOSIZIONI CONTRO BOSCHI, GENTILONI LA DIFENDE

Bufera su Maria Elena Boschi. Dopo le rivelazioni del presidente della Consob su Banca Etruria le opposizioni tornano a chiedere le dimissioni della sottosegretaria, prima con Speranza di Liberi e Uguali e poi con Di Battista. Il deputato del Movimento 5 stelle si rivolge direttamente al premier Gentiloni: “Intervenga, ne va della credibilità del paese”. Ma il presidente del Consiglio, da Bruxelles, la difende: “Boschi ha chiarito, non giudico il lavoro della commissione”.


MIGRANTI, GENTILONI: EUROPA RESTA DIVISA SU QUOTE

L’Europa resta divisa sulla ripartizione delle quote dei migranti. “Non ci siamo ancora”, ammette Paolo Gentiloni che è a Bruxelles per il Consiglio europeo. “Non siamo ancora riusciti a superare le resistenze dei Paesi dell’Est- spiega il presidente del Consiglio- la mia speranza e’ che la riduzione del flussi renda la discussione interna piu’ semplice, riuscendo a convincere quelli che pensano che tutto si risolva con i muri”.

SERVIZIO CIVILE, 110MILA IN 40 ANNI DI CARITAS

Centodiecimila giovani in 40 anni. Sono i ragazzi e le ragazze che dal 1977 hanno scelto di prestare servizio civile nella Caritas. Il direttore Don Francesco Soddu, come riporta il Sir, traccia un bilancio e parla di una “bella esperienza di formazione e condivisione”. E guarda al futuro: “Ora con la legge sul servizio civile universale- dice- si apre un nuovo scenario. Questa è un’esperienza che coinvolge tanti giovani e guadagna un consenso sempre più crescente”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it