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Il Design museum di Milano come il Moma: di sera apre con lo sponsor

L'idea del presidente Galimberti ricordando che anche il Moma di New York tiene aperto di sera una volta alla settimana grazie alle sponsorizzazioni private

Pubblicato:15-02-2022 15:32
Ultimo aggiornamento:15-02-2022 15:33

design museum
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MILANO – Come sopperire ai mancati incassi da biglietto? Al Design Museum di Milano “stiamo pensando di fare aperture serali, facendoci sponsorizzare, come fa il Moma di New York una volta alla settimana”. A dare la notizia alla stampa è il presidente Luciano Galimberti parlando a margine dell’inaugurazione dell’installazione ‘Un museo al minuto’.

“SPERIAMO ARRIVINO AIUTI, PRIVATI NON BASTANO”

Dopodiché, ragiona, gli sponsor privati non possono essere l’unica strada per fronteggiare l’emergenza da pandemia che ora è anche energetica: “I costi sono raddoppiati”, infatti, ma “non intendiamo limitare gli orari di apertura”, piuttosto “rimoduliamo il nostro business plan e spero che poi ci siano aiuti perché ne abbiamo bisogno”, è l’appello che rivolge alle istituzioni (aiuti che il Design Museum non ha ricevuto quando il governo distribuiva ristori, perché “essendo un museo nuovo” aperto “in ritardo” il 25 maggio scorso, non era ancora ufficialmente riconosciuto).

SI PENSA ANCHE AD APRIRE IL LUNEDÌ

E se una via è quella delle aperture non convenzionali, anche in un’ottica di fatturato, “se avremo le risorse” per il personale ma non solo, “più che volentieri”, in piazza Compasso d’oro considererebbero l’ipotesi (su cui l’assessorato alla Cultura di Palazzo Marino dice di stare lavorando) di una rimodulazione dell’impianto orario, compresa l’apertura il lunedì, giorno in cui la gran parte dei musei a Milano è chiusa. “Io non escludo nulla” sorride infine Galimberti, soddisfatto delle “60mila presenza in 8 mesi” (così come da piano aziendale, precisa), soprattutto giovani, nonostante le chiusure e il mese di agosto.


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