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‘Un professore 2’, Alessandro Gassmann: “Interpreto il prof che non ho mai avuto”

Tra le novità, il brano di Leo Gassmann 'Dammi un bacio ja'. I nuovi episodi debuttano dal 16 novembre su Rai 1

Pubblicato:13-11-2023 15:34
Ultimo aggiornamento:13-11-2023 17:12
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un professore 2
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ROMA – Oltre ‘Mare Fuori’, ‘Noi siamo leggenda’, ‘Imma Tataranni’, ‘I bastardi di Pizzofalcone’, tra le serie Rai più amate e attese c’è ‘Un professore’, che torna con la seconda stagione da giovedì 16 novembre in prima serata su Rai 1. Da domani, invece, i primi due episodi saranno disponibili in anteprima su RaiPlay. Al centro della storia c’è sempre Dante Balestra, il professore che tutti vorrebbero, interpretato da Alessandro Gassmann. Insegna filosofia al Leonardo Da Vinci di Roma. Uno di quei prof che sa entrare nella vita dei propri studenti e ne determina consapevolezze.

UN PROFESSORE 2: TRAMA, CAST E ANTICIPAZIONI

Co-prodotti da Rai Fiction e Banijay Studios Italy, i nuovi episodi trovano Dante che, venuta a galla la tragedia della perdita del figlio Jacopo, deve ricostruire un rapporto col figlio Simone (Nicolas Maupas) e prova a vivere con Anita (Claudia Pandolfi) – madre del suo allievo Manuel (Damiano Gavino) – un amore nuovo.

Il futuro riserva sempre sorprese. Se in classe Dante deve far ricorso agli insegnamenti dei grandi filosofi per aiutare gli studenti con i problemi della loro età turbolenta, nel privato l’amore con Anita viene messo in crisi dal ritorno dell’ex moglie Floriana (Christiane Filangieri), con la quale Dante si trova a condividere un nuovo segreto, e dall’arrivo di Nicola (Thomas Trabacchi), uomo legato al passato di Anita e Manuel.


Tra le novità l’arrivo di nuovi alunni: Nina (Margherita Aresti), una ragazza che nasconde una vita complicata; Rayan (Khadim Faye), promessa del calcio arrivato dall’Africa; Viola (Alice Lupparelli), una ragazza con disabilità e dal carattere spigoloso.

Ultimo ma non ultimo, il ritorno a scuola di Mimmo (Domenico Cuomo), ex studente di Dante finito in un carcere minorile. Il prof Balestri, però, è riuscito a fargli concedere la semilibertà trovandogli un’occupazione nella biblioteca scolastica.

UN PROFESSORE 2, GASSMANN: “DANTE È IL PROF CHE NON HO MAI AVUTO”

Dante è il professore che non ho avuto, per questo sono stato un pessimo studente. E non credo che sarei stato un bravo professore, ho poca pazienza”, ha detto Alessandro Gassmann in conferenza. “Esistono i professori come Dante, mio figlio ne ha avuto uno che lo ha aiutato a migliorare in tutte le materie. Ma la scuola ha bisogno di un aiuto da parte dello Stato, aiuto che in questi anni è in decrescita. Spero che – ha proseguito l’attore – questa tendenza si possa invertire e che i tanti Dante Balestra che ci sono abbiano lo spazio che meritano. Quella che raccontiamo non è la scuola dei sogni, esistono queste realtà, ma hanno bisogno di un’opportunità”.

Per Gassmann “‘Un professore’, è una serie importante, soprattutto in questo momento drammatico che stiamo vivendo: racconta storie edificanti e utilizza la commedia, che è la forma cinematografica che assomiglia di più alla vita reale, per questo è la più difficile da realizzare”, ha sottolineato l’attore. “Il mio filosofo preferito ? Kant. L’ho studiato prima di questo ruolo per uno spettacolo a teatro di Thomas Bernard. Mi affascina la sua intransigenza e il fatto che abbia raccontato l’umanità senza spostarsi dal suo palazzo”, ha raccontato Gassmann.

Per Claudia Pandolfi “Gassmann sarebbe un bravo professore, ha carisma”. È stato difficile “cominciare questa seconda stagione senza Alessandro D’Alatri (regista della prima stagione, morto lo scorso 3 maggio, ndr). Anita è una sua creatura. Difficile anche ritrovare l’entusiasmo, ma alla fine ce l’abbiamo fatta”, ha ricordato l’attrice. Difficoltà condivisa anche da Nicolas Maupas: “C’è stato un carico emotivo notevole per quello che è successo. Ma con Damiano abbiamo lavorato dedicando alcune scene a D’Alatri”. Nella seconda stagione “ritroviamo un Manuel più maturo, non nelle scelte ma nelle azioni. Ci saranno varie scoperte, c’è molto ritmo. Alessandro Casale (regista di ‘Un professore 2’, ndr) ci ha permesso di lavorare in continuità con la prima stagione. È stato bello ritrovare questo personaggio e questo è grazie a D’Alatri, che mi ha dato la possibilità”.

Mimmo “porta in scena un rapporto con un professore che è quasi come se fosse un padre. Io penso che oggi manchi l’umanità. Spero che attraverso questa serie tutti possano ritrovare quel senso di umanità. Ai giovani dico di non giudicare, siamo tutti uguali, non è vero che siamo tutti differenti”, ha detto Cuomo.

A prendere il testimone da D’Alatri è Alessandro Casale. “Non è stato semplice entrare in questo progetto, D’Alatri l’ho sentito solo al telefono, mi ha fatto un grande in bocca al lupo e mi ha detto che sarebbe andato tutto bene”, ha raccontato Casale. “Ci ha lasciato in eredità una grande serie, e questo mi ha dato molta preoccupazione. Ma ho trovato un cast meraviglioso, che mi ha supportato. Abbiamo realizzato una serie all’altezza della prima stagione”.

Novità anche sul fronte musica. “Abbiamo la conferma della sigla ‘Spazio Tempo’ di Francesco Gabbani, che ha vinto il Disco D’Oro, ma abbiamo anche Andrea Farri, già musicista di ‘Imma Tataranni’ e vincitore alla Mostra del Cinema di Venezia per ‘Io Capitano’ di Garrone. In più, Leo Gassmann ha scritto un brano per la serie dal titolo ‘Dammi un bacio ja’”, ha detto Massimo Del Frate di Banijay Studios Italy.

“Un ringraziamento ad Alessandro D’Alatri, che non è più con noi, ma che ha consegnato il testimone ad Alessandro Casale, che se l’è cavata molto bene. La serie si concentra sulla famiglia, centro di amore e di rivalità, che si incrocia con la scuola, dove ritroviamo gli stessi sentimenti”, ha detto Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction.

“Oggi è difficile fare un family, ma la scuola dovrebbe essere un modo per insegnare come trasformare le tensioni in qualcosa di positivo”, ha aggiunto Francesco Nardella vicedirettore di Rai Fiction.

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