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Tg Ambiente, edizione del 13 giugno 2023

Si parla di rinnovabili, studi sul clima, 'Ecodays', allevamenti italiani

Pubblicato:13-06-2023 17:54
Ultimo aggiornamento:13-06-2023 17:54
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20 ASSOCIAZIONI: BASTA RITARDI, ‘SCATENATE’ LE RINNOVABILI

Pannelli fotovoltaici e pale eoliche in cartone davanti alla sede del ministero della Cultura, a Roma, ma la mobilitazione si è estesa a tante altre città d’Italia – da Nord a Sud – per dire al governo “scatena le rinnovabili”. L’hanno organizzata oltre 20 associazioni, movimenti ecologisti e studenteschi per ribadire l’urgenza di accelerare lo sviluppo delle comunità energetiche e la realizzazione di nuovi impianti, sotto scacco di ritardi burocratici e ostacoli normativi. A pesare prima di tutto è la lentezza degli iter autorizzativi e le lungaggini burocratiche di Regioni e Soprintendenze ai beni culturali. Le associazioni chiedono al governo di assumere come obiettivo improrogabile anche il raggiungimento della copertura elettrica nazionale 100% da fonti rinnovabili entro il 2035.

LAMPEDUSA AL CENTRO DEGLI STUDI SUL CLIMA CON CNR ED ENEA

L’isola più grande dell’arcipelago delle Pelagie ha ospitato l’evento ‘Icos Italy meets in Lampedusa’, organizzato dall’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche e dall’Enea. Duplice l’obiettivo: fare il punto sull’infrastruttura europea di ricerca Icos-Integrated Carbon Observation System, e presentare risultati e prospettive del progetto ‘Potenziamento della Rete di Osservazione Icos-Italia nel Mediterraneo’, finanziato dal ministero dell’Università e della Ricerca. Icos è una rete osservativa distribuita in 16 Paesi per effettuare misure ad alta accuratezza dell’evoluzione della concentrazione dei gas ad effetto serra e dei loro flussi tra atmosfera, oceano e vegetazione. La rete italiana si compone attualmente di 19 stazioni. L’Osservatorio Enea di Lampedusa è l’unico della rete europea ad effettuare misure nelle tre componenti: atmosfera, ecosistema terreste e mare. Dal 1992 ad oggi il contenuto atmosferico di CO2, che va ad incrementare il riscaldamento del pianeta, è aumentato di oltre 60 parti per milione, con una crescita annuale arrivata a 2,7 parti per milione.

I TRE ‘ECODAYS’ DI UNPLI, LA SPINA: EDIZIONE DA INCORNICIARE

Con la consegna de ‘La Casa dell’escursionista’ e un nuovissimo info point turistico si sono conclusi gli ‘Ecodays per la Natura e l’Ambiente’, organizzati dall’Unione Pro Loco italiane, in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale della Sila, nel Comune di Taverna in provincia di Catanzaro. Una tre giorni ricca di appuntamenti durante i quali si è fatto il punto sulle numerose iniziative avviate dalle Pro Loco a tutela dell’ambiente e della natura. “E’ stata un’edizione da incorniciare- ha detto il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina- straordinaria per i contenuti, l’affetto e l’accoglienza”. Tre giorni che La Spina ha definito ancora “ricchi di appuntamenti, emozioni e risultati: dalle sinergie e le buone prassi emerse nel corso delle tavole rotonde, alle inaugurazioni della ciclopista e dell’info point turistico”, cuore dell’attività delle Pro Loco. Tra i risultati centrati anche il protocollo d’intesa tra l’Ente Parco, la Riserva della Biosfera MaB Sila-Unesco e il Comitato Regionale Unpli Calabria. Piena soddisfazione anche per il presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Francesco Curcio: “Abbiamo posto le basi per un lavoro di sinergia che porteremo avanti insieme per il bene della natura e di chi vive su questi territori”.


A TARANTO DUE GIORNI DI INCONTRI SCIENTIFICI DEDICATI AD AMBIENTE E SALUTE

Taranto per due giorni ‘capitale’ delle attività scientifiche legate all’innovazione nel monitoraggio ambientale e della salute umana. Nella città pugliese, infatti, si è riunito il cluster di ricerca europea Meteor, che ha nelle sue fila esperti in realtà di tutto il mondo. L’Apulian One Health Meeting è stato l’occasione per confrontare i dati dei più grandi studi su salute e ambiente d’Europa, paragonando le esperienze di realtà accademiche come Barcellona, Aarhus, Hasselt, Bruxelles, Utrecht ed Oxford, ma anche quelle dell’Università e del Politecnico di Bari. “Sono orgoglioso di pensare a Taranto come il più grande hub di innovazione e creatività del Mezzogiorno d’Italia” ha detto il vicesindaco Fabrizio Manzulli.

L’ALLEVAMENTO ITALIANO È SOSTENIBILE, LE CARNI ARTIFICIALI HANNO UN MAGGIORE IMPATTO SUL CLIMA

In Italia, negli ultimi 10 anni, gli allevamenti zootecnici hanno contribuito a raffreddare l’atmosfera catturando 49 milioni di tonnellate di CO2. Questo uno dei temi di ‘Carni e salumi: le nuove frontiere della sostenibilità’, libro scritto da Elisabetta Bernardi, Ettore Capri e Giuseppe Pulina, edito da Franco Angeli e realizzato con il contributo dell’organizzazione no profit Carni Sostenibili. Pulina ha spiegato che “l’agricoltura pesa per il 7,8% sul totale delle emissioni climalteranti e di queste ‘solo’ il 3,5% sono imputabili alle filiere della carne”. Alla presentazione del libro, a Roma, tra gli ospiti anche Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia, che ha sottolineato invece come “la produzione di carne artificiale attraverso bioreattori potrebbe avere un impatto climalterante fino a 25 volte superiore a quello della carne naturale”.

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