VIDEO | Cagliari, i precari della sanità in tenda da 20 giorni

In 37 chiedono la stabilizzazione, "dopo anni di lavoro e sacrifici". Presidio permanente sotto l'assessorato regionale alla Sanità

CAGLIARI – “Da qui non ci spostiamo fino a quando non avremo risposte”. Continuano a ribadirlo gli operatori socio sanitari del Policlinico di Monserrato, da 20 giorni in presidio permanente sotto l’assessorato regionale alla Sanità, in via Roma a Cagliari, per chiedere la stabilizzazione dopo anni di lavoro e sacrifici nel presidio, anche nel periodo buio del Covid. Sono in tutto 37 i precari che dalla mattina del 23 febbraio si danno i turni a gruppi di cinque per garantire una rappresentanza fissa- giorno e notte- nella tenda piazzata a pochi metri dall’ingresso dell’assessorato. E per aspettare segnali dall’Aou di Cagliari- ma anche dalla politica- che tardano però ad arrivare. “Ad oggi non abbiamo capito perchè i nostri contratti non sono stati rinnovati- spiega una delle operatrici-. Sappiamo che ci sono trattative in corso tra assessorato e Aou, ma ancora non c’è nulla di concreto. E non capiamo perchè invece negli altri presidi le stabilizzazioni sono state fatte. Non stiamo chiedendo sussidi, vogliono semplicemente continuare a fare il nostro lavoro“.

La volontà di combattere non manca, “ma soprattutto la notte è difficile– sottolinea un’altra lavoratrice-. Nella tenda entrano spifferi e quando piove anche l’acqua. Ci hanno fatto visita anche dei topi attirati dal cibo… Vivere per strada come stiamo facendo non è semplice”. Quando è partita la protesta, ricorda l’operatrice, “ci ha fatto visita in tenda anche Alessandra Todde– prima della vittoria alle elezioni- per sentire le nostre ragioni. Ci ha detto di non mollare, di rimanere qui fino a quando non si insedierà la nuova giunta. Ci ha assicurato che non si dimenticherà di noi, ribadendo l’impegno anche nel confronto che abbiamo avuto il giorno della sua prima conferenza stampa da neo governatrice. Speriamo che sia così“.