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Da un sogno a Hollywood: presentata Frame by Frame, la casa degli effetti visivi e della post-produzione

Davide Luchetti (ceo e fondatore): "Un sogno nato nella mia cameretta. Ora lavoriamo con i grandi del cinema nazionale e internazionale"

Pubblicato:12-07-2023 09:28
Ultimo aggiornamento:12-07-2023 09:42

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ROMA – I sogni e le grandi idee nascono sempre dalle camerette. Quelle stanze tappezzate di poster dei propri beniamini con i vestiti accantonati da giorni sulla sedia, la scrivania piena di libri, fogli sparsi, passione, penne. E una libreria colorata da fumetti, cassette e statuette dei personaggi amati. Ed è proprio lì che Davide Luchetti ha iniziato a fantasticare con i suoi amici cosa si potesse fare nel futuro. Nel suo futuro c’è sempre stata Frame by Frame, oggi uno degli studi di post-produzione ed effetti visivi più riconosciuti e acclamati in Italia, con più di 130 collaboratori in organico tra artisti e tecnici e centinaia di titoli all’attivo tra film per il cinema, serie tv e documentari oltre a spot pubblicitari, video istituzionali e programmi televisivi.

FRAME BY FRAME, IL FONDATORE DAVIDE LUCHETTI: “UN SOGNO NATO NELLA MIA CAMERETTA”

Ho iniziato a immaginare tutto questo nella mia camera, insieme agli amici di scuola. Tutto è nato dalla passione per la fantascienza e gli effetti visivi dei film”, ha ricordato Davide Luchetti, ceo e fondatore insieme a Lorenzo Foschi (responsabile del mercato Corporate), durante la presentazione ufficiale di Casa Frame a Roma. “Poi ci siamo trasferiti in un garage di una piccola start up di computer grafica, erano gli Anni 80. La Apple – ha proseguito – ci chiamava per le consulenze perché siamo stati i primi a usare particolari tecnologie con i loro computer”. Negli Anni 90 è stata ufficialmente fondata l’azienda. “Inizialmente ci siamo occupati di grafica in tempo reale in televisione tra Rai e Mediaset. Successivamente – ha racconta Luchetti – ci siamo avvicinati al mondo della post-produzione. In un primo momento televisiva con Sky e ‘Roma Live’ di MTV, a Roma non c’era nessuno e tutto il mercato pubblicitario romano è diventato nostro. Poi è arrivato il cinema fino ad arrivare agli ultimi 7-8 anni in cui abbiamo investito sugli effetti visivi, il nostro sogno da sempre”.

DA CHALLENGERS DI GUADAGNINO A HOUSE OF THE DRAGON, I LAVORI DI FRAME BY FRAME

Tra i lavori più recenti realizzati per il grande schermo ci sono ‘Siccità’ di Paolo Virzì (grazie a cui l’azienda ha vinto un David di Donatello quest’anno), ‘Bones and all’ e ‘Challengers’ di Luca Guadagnino, che inaugurerà l’edizione numero 80 della Mostra del Cinema di Venezia. E ancora, ‘House of the Dragon’, ‘Boris’, ‘L’Amica Geniale’ e la prima stagione di ‘A casa tutti bene – La serie’, solo per citarne alcuni. Sono in corso le lavorazioni per gli effetti visivi di ‘The Equalizer 3 – Senza tregua’ con Denzel Washington e di ‘The Queer’ di Guadagnino le cui riprese sono cominciate ad aprile negli studi di Cinecittà.


FRAME BY FRAME, LUCHETTI: “PER NOI LA CREATIVITÀ È IMPORTANTE”

La sede principale si trova a piazza Cola di Rienzo, nel quartiere Prati, dislocata su due palazzine sviluppate su 5 livelli. La ristrutturazione si è conclusa nel 2022 con un investimento di circa 1 milione di euro a edificio. Casa Frame accoglie il reparto di post-produzione unscripted (commercial corporate), il reparto dedicato agli effetti visivi, con oltre 100 nuove postazioni di lavoro, aule didattiche, un laboratorio creativo e spazi ricreativi e ricettivi per il personale ed i clienti. Tra ambienti e decori classici, arredi moderni e funzionali, pareti verdi abitabili, anche un giardino interno, un orto aziendale (con pomodori, fiori di zucca, cocomeri, basilico e molto altro), una cucina – come se fosse quella di casa – e zone relax. “Ci siamo trasferiti qui poco prima della pandemia. Abbiamo creato un ambiente piacevole e interattivo con spazi comuni dove creiamo, giochiamo.

Spazi progettati in modo da dare la possibilità ai collaboratori, ai clienti e agli artisti di vivere e lavorare in un luogo confortevole, inclusivo e d’ispirazione. Per noi la creatività è importante in ogni cosa che facciamo“, ha sottolineato Luchetti. Ad arricchire l’headquarter, una sala cinema da 25 posti per consentire la visione in anteprima dei progetti realizzati. E non solo. All’ultimo piano di una delle due palazzine c’è ‘l’appartamento del regista’, pensato per accogliere e rendere confortevole il soggiorno di artisti residenti ed ospiti. “Guadagnino è uno habitué“, ha raccontato Luchetti.

FRAME BY FRAME, I RICORDI TRA BONCOMPAGNI E COPPOLA

Uno sguardo sempre avanti quello dei fondatori che, durante l’incontro nel giardino della sede, ci hanno regalato ricordi sorprendenti, come quel giorno di tanti anni fa si sono ritrovati davanti a Francis Ford Coppola. “Eravamo giovani, lui stava girando a Cinecittà. Noi davamo il nostro supporto con le prime fotocamere digitali. Ma un giorno – ha raccontato Luchetti – il computer di Coppola ha deciso di smettere di funzionare. In assenza del mio capo, sono andato io. In quel pc c’era la sceneggiatura de ‘Il Padrino’. Dopo un po’ di impegno, sono riuscito a recuperarla”. Da un ‘mostro sacro’ del cinema a quella della tv: Gianni Boncompagni. Lui era un grande appassionato di tecnologia. “Gli ho proposto con un po’ di spavalderia la grafica in tempo reale per ‘Domenica In’ e lui non ci ha pensato un attimo e mi ha detto subito di sì”.

FRAME BY FRAME, LUCHETTI: “PER NOI L’INTERNAZIONALIZZAZIONE È IMPORTANTE”

Futuro. Gli occhi dei fondatori guardano sempre in avanti tra inarrestabili intuizioni e successi. Non è un caso se il lavoro di Frame è stato premiato anche all’estero con diversi Global Awards. Tra i riconoscimenti più importanti in ambito cinematografico la nomination all’Oscar nel 2008 per ‘The Substitute‘ diretto da Andrea Jublin e un David di Donatello nel 2016 per la produzione del documentario ‘S is for Stanley’ di Alex Infascelli. Il documentario ha ricevuto una nomination agli EFA (European Film Awards). Nel futuro di Frame by Frame c’è anche l’internazionalizzazione. Nell’ultimo anno l’azienda ha collaborato con Amazon Prime Video, Netflix, HBO, Sony Pictures, Disney, MGM e 20 Century Studios. “Per noi l’internazionalizzazione è importante, soprattutto per far tornare talenti italiani che lavorano all’estero o far rimanere quelli che ancora non sono partiti. Le figure nel nostro settore sono al di sotto del 50%“, ha dichiarato Luchetti.

FRAME BY FRAME, LUCHETTI: “FORMIAMO TALENTI ITALIANI, IL NOSTRO OBIETTIVO È ASSUMERLI “

Nel presente e nel futuro di Frame ci sono crescita e investimenti. “Con le piattaforme streaming abbiamo avuto un’esplosione, anche di personale. Da 30 siamo passati a circa 130 membri del team“, ha detto il fondatore e ceo. Nei progetti di Frame c’è anche la formazione “per coltivare i nostri talenti. Abbiamo formato fino a oggi oltre 50 nuovi talenti. Il livello di occupazione registrato è stato pari al 90%“, ha spiegato Luchetti. “C’è una carenza di artisti importante in questo settore. Quindi abbiamo pensato fosse necessario formarli. Dopo il corso, il nostro obiettivo è assumerli“.

Attualmente a Casa Frame c’è una importante produzione internazionale. Ma questo e altri nuovi progetti sono ancora “top secret”, ha detto Luchetti pieno di orgoglio ed emozione. “Tutti i sogni possono diventare realtà se solo abbiamo il coraggio di inseguirli”, dice Walt Disney. E Frame ne ha da vendere!

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