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Tg Politico Parlamentare, edizione del 12 aprile 2023

Si parla di nomine del governo, emergenza sbarchi e nuovo codice della strada

Pubblicato:12-04-2023 18:12
Ultimo aggiornamento:12-04-2023 18:12

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GOVERNO, AVANTI SULLE NOMINE

Dopo un lungo braccio di ferro nel governo per chiudere la partita delle nomine nelle grandi aziende di Stato, il quadro sembra ormai tracciato. Claudio Descalzi sarà confermato alla guida dell’Eni. Stefano Donnarumma, amministratore delegato di Terna, passerà all’Enel. L’ex ministro Roberto Cingolani al vertice di Leonardo. Nomine nel segno della continuità, che Fratelli d’Italia rivendica perchè, dicono i fedelissimi della premier Giorgia Meloni, “conta la competenza e non l’appartenenza”. Alla Lega che chiede una maggiore “condivisione delle scelte” risponde il ministro Francesco Lollobrigida che parla di “lavoro in sinergia sui profili migliori”.

ANCORA SBARCHI MIGRANTI, ARRIVA STATO DI EMERGENZA

E’ arrivato oggi nel porto di Catania il peschereccio con a bordo i 700 migranti soccorsi nei giorni scorsi al largo delle coste siciliane. L’ondata di sbarchi nel Mezzogiorno non si ferma e il governo ha dichiarato in Consiglio dei ministri lo stato di emergenza nazionale per l’accoglienza dei rifugiati. Durerà almeno sei mesi e un’ordinanza della Protezione civile nominerà un commissario delegato. Gli emendamenti al decreto Cutro all’esame del Parlamento, inoltre, metteranno dei paletti per rendere più rigida la protezione speciale e fornire maggiori poteri al governo per effettuare i rimpatri più velocemente. Il presidente della Conferenza delle regioni, il leghista Massimiliano Fedriga, giudica “utile” il pacchetto di misure annunciato dal governo. “Non è la soluzione dei problemi, ma bisogna cercare di risolvere l’emergenza”, dice auspicando un “protagonismo europeo”.

UCRAINA, IL PAPA INVOCA LA PACE: “BASTA ARMI”

All’udienza generale in piazza San Pietro, Papa Francesco è tornato a invocare la pace in Ucraina. Citando l’enciclica di Giovanni XXIII ‘Pacem in terris’, scritta in piena guerra
fredda, Bergoglio chiede di regolare i rapporti tra Stati “non facendo ricorso alla forza delle armi, ma nella luce della ragione”. “Perseveriamo nella preghiera per la martoriata Ucraina”, ribadisce Francesco. Intanto, proseguono gli orrori sul campo di battaglia. L’Ucraina accusa la Russia di trattare i prigionieri come fa l’Isis. Infatti, è stato reso noto un video girato dai soldati russi mentre profanano i cadaveri dei militari ucraini tagliando loro la testa e le mani. “Il mondo reagisca”, è il commento di Zelensky.


NUOVO CODICE DELLA STRADA, STRETTA SU MONOPATTINI

Governo al lavoro sul nuovo codice della strada. Dopo il referendum di Parigi che ha sancito lo stop ai monopattini, anche il ministero dei Trasporti sta ragionando su una stretta, con l’introduzione del casco, della targa e del limite di velocità a 20 chilometri orari. Più in generale, sono in arrivo norme più severe per la sicurezza alla guida, contro la conduzione in stato di ebbrezza e sotto uso di droghe. Un altro aspetto del provvedimento interverrà per scoraggiare la sosta selvaggia e per rafforzare i limiti di velocità su alcuni tratti autostradali. Le associazioni del settore hanno presentato al ministro Matteo Salvini le loro proposte di modifica al Codice della strada e ora si attende la risposta del governo.

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