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Tg Sanità, edizione del 12 febbraio 2024

Si parla di dipendenza da social network, bambini palestinesi, dolore cronico, carenza farmaci, linfoma, progetti di ricerca in fisioterapia

Pubblicato:12-02-2024 12:39
Ultimo aggiornamento:12-02-2024 12:39

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SOCIAL NETWORK. SCHILLACI: 500MILA GIOVANI DIPENDENTI, MA NON VANNO DEMONIZZATI

“Mezzo milione di giovani nel nostro Paese è dipendente dai social network. È una nuova emergenza sanitaria”. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in un’intervista rilasciata a ‘La Stampa’ parla della sua preoccupazione sulle dipendenze dei giovani dai social network. “Si tratta di un fenomeno- ha proseguito- che numerosi studi correlano all’aumento dei disturbi mentali”. Il ministro propone quindi “pop up che allertino gli utenti quando l’uso dei social supera un certo tempo”. Schillaci spezza però anche una lancia verso i social: “Vanno ben utilizzati, non demonizzati”, ha concluso.


MEDIO ORIENTE. ALTRI BIMBI DA GAZA IN ITALIA, MINISTERO SALUTE ATTIVO IN MISSIONE

Lo scorso 5 febbraio sono sbarcati a La Spezia altri bambini provenienti da Gaza con la nave Vulcano. II ministero della Salute, con un proprio rappresentante, ha atteso l’arrivo dei bambini e dei loro familiari collaborando alle operazioni di assistenza e trasporto dei pazienti negli ospedali per ricevere cure anche con il supporto di mediatori culturali. “Il ministero partecipa attivamente a questa importante missione umanitaria del governo”, ha fatto sapere Schillaci, che poi ha ringraziato “tutti gli operatori sanitari che stanno assicurando le cure necessarie ai bambini feriti”.

DOLORE CRONICO. ISS: IN ITALIA COLPISCE 10 MILIONI ADULTI, SOPRATTUTTO DONNE

In Italia oltre 10 milioni di persone soffrono di dolore cronico. La stima, la prima validata a livello nazionale, è contenuta nel Rapporto Istisan ‘Dolore cronico in Italia e suoi correlati psicosociali’ pubblicato dall’Istituto superiore di Sanità. L’indagine ha coinvolto oltre 44mila partecipanti, di cui circa 38.800 hanno risposto al questionario sul dolore cronico, inserito in una indagine europea sulla salute condotta appunto dall’Istat. Per il dolore cronico, intanto, si confermano le diseguaglianze di genere: nel complesso il 60% delle persone adulte con dolore cronico in Italia è di sesso femminile.


CARENZA FARMACI. FOFI: RIGUARDA TUTTA ITALIA, MA PROBLEMA È MONDIALE

In Europa la maggior parte dei farmaci continua a scarseggiare. È quanto emerge dal rapporto annuale del Pharmaceutical Group of the European Union, che indica come nel 2023 la situazione sia peggiorata rispetto agli anni precedenti. Ma qual è la situazione in Italia? “In questo momento- ha detto alla Dire il presidente della FOFI, Andrea Mandelli- mancano soprattutto gli enzimi pancreatici, a volte le formulazioni pediatriche per via aerosolica e farmaci in generale. È una piaga che attraversa il Paese, ma si tratta di un tema europeo e mondiale”, ha concluso.

DA AIFA VIA LIBERA A TERAPIA INNOVATIVA PER LINFOMA DIFFUSO A GRANDI CELLULE B

Per la prima volta negli ultimi venti anni, l’Agenzia italiana del Farmaco ha dato il suo ok a una terapia innovativa per il trattamento in prima linea dei pazienti affetti da linfoma diffuso a grandi cellule B, il tipo di cancro aggressivo più comune tra quelli che colpiscono il sistema linfatico. Si tratta del polatuzumab vedotin. Il sì dell’Aifa è arrivato dopo che lo studio Polarix – portato nel nostro Paese da Roche Italia – ha dimostrato che la combinazione di polatuzumab e R-Chp riduce del 27% il rischio di progressione della malattia, ricaduta o morte.

DA OFI LAZIO BANDO RICERCA IN FISIOTERAPIA: C’È TEMPO FINO AL 15 MARZO

C’è tempo fino alla mezzanotte del 15 marzo 2024 per partecipare al primo bando per il finanziamento di progetti di ricerca in Fisioterapia istituito dall’Ordine dei Fisioterapisti (OFI) del Lazio. Al bando possono concorrere progetti inerenti a tematiche di ambito fisioterapico presentati da un iscritto all’Ordine della professione sanitaria di Fisioterapista della regione Lazio in qualità di coordinatore del progetto di ricerca, il quale avrà la responsabilità di aggiornare sistematicamente l’ente sulle fasi procedurali inerenti la pubblicazione del lavoro.

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