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Violenza donne, in Calabria il protocollo del Consiglio regionale: Aterp e osservatorio

Questa collaborazione tra le istituzioni regionali e gli enti competenti è fondamentale per affrontare in maniera efficace e coordinata la violenza di genere

Pubblicato:09-03-2024 16:22
Ultimo aggiornamento:09-03-2024 16:22
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ROMA – “Il Consiglio Regionale della Calabria ha firmato un importante protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza di genere, nonché per la protezione ed emancipazione delle donne attraverso l’autonomia abitativa. Questo accordo rappresenta un passo significativo nella lotta contro una delle piaghe sociali più gravi e diffuse nel nostro paese“. Lo rende noto in un comunicato stampa Maria Carmela Iannini, Commissaria Aterp Calabria.

Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dal presidente del Consiglio Regionale, Filippo Mancuso, dalla commissaria Aterp, Maria Carmela Iannini, e dal rappresentante dell’Osservatorio sulla violenza di genere, Pasquale Ciurleo. Questa collaborazione tra le istituzioni regionali e gli enti competenti è fondamentale per affrontare in maniera efficace e coordinata la violenza di genere.
“La violenza di genere- sottolinea la Commissaria- rappresenta una violazione dei diritti umani fondamentali, che colpisce principalmente le donne e le ragazze. Si tratta di un fenomeno complesso e multiforme, che assume diverse sfaccettature, tra cui violenza domestica, stupro, molestie sessuali, stalking e tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale. L’obiettivo principale di questo protocollo d’intesa è quello di prevenire la violenza di genere attraverso azioni di sensibilizzazione e formazione, nonché di contrastare gli stereotipi di genere che sono alla base di questa forma di violenza. Inoltre, si punta a garantire la protezione e l’emancipazione delle donne attraverso l’autonomia abitativa, fornendo loro un supporto concreto per uscire da situazioni di violenza e costruire una nuova vita indipendente. In particolare, il protocollo prevede la creazione di un fondo regionale per l’autonomia abitativa delle donne vittime di violenza di genere, che consentirà loro di accedere a soluzioni abitative sicure e adeguate alle proprie esigenze. Saranno inoltre promossi interventi di sostegno psicologico, legale ed economico per favorire il percorso di emancipazione e reintegrazione delle donne nella società”.

È importante sottolineare che la violenza di genere non è un problema che riguarda solo le donne, ma coinvolge l’intera comunità. Solo attraverso un impegno congiunto di tutte le istituzioni e della società civile sarà possibile contrastare efficacemente questo fenomeno e creare un ambiente sicuro e rispettoso per tutti. Il protocollo d’intesa firmato dal Consiglio Regionale della Calabria- conclude la Commissaria- rappresenta quindi un passo avanti significativo nella lotta contro la violenza di genere. È un segnale forte e chiaro che la Calabria è determinata a porre fine a questa forma di violenza e a proteggere le donne, fornendo loro le risorse e il sostegno necessari per costruire una vita libera e autonoma.
È auspicabile che questo impegno venga seguito da azioni concrete e che altre regioni e istituzioni si uniscano a questa importante iniziativa. Solo attraverso una stretta collaborazione e un impegno costante sarà possibile mettere fine alla violenza di genere e garantire un futuro migliore per tutte le donne. Insieme, possiamo costruire un futuro in cui le donne siano pienamente riconosciute, rispettate e valorizzate. Continueremo a lavorare instancabilmente per garantire che le donne abbiano le condizioni necessarie per realizzare il proprio potenziale e per contribuire in modo significativo al progresso e al benessere della società”.


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