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Incendio in una residenza per anziani di Milano: 6 morti e 81 feriti

L'incendio è scoppiato in una camera intorno all'1.20 di notte

Pubblicato:07-07-2023 10:00
Ultimo aggiornamento:07-07-2023 20:14

incendio casa riposo milano
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MILANO – E’ di sei morti, cinque donne e un uomo, e 81 feriti il bilancio dell’incendio scoppiato questa notte nella residenza per anziani Casa dei Coniugi di via dei Cinquecento a Milano. Dei feriti, due sarebbero stati stati portati in gravissime condizioni agli ospedali Niguarda e San Raffaele, quattordici in condizioni serie e 65 meno gravi. L’incendio è scoppiato in una camera intorno all’1.20 di notte.

“Viene da dire in questi casi che poteva andare peggio, ma sei morti sono un bilancio pesantissimo”, dichiara il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine di un sopralluogo nella struttura insieme all’assessore alla Sicurezza Marco Granelli. Al bilancio “pesantissimo speriamo che non si aggiungano persone che sono in ospedale in situazione delicata”.

“Visitando le camere a fianco- prosegue il sindaco- non c’è incendio di fuoco, ma le pareti annerite, sono le esalazioni tanto letali quanto il fuoco”. Adesso “si sta lavorando per ricollocare anche velocemente le persone che molto spesso non sono autosufficienti“.


DUE FERITI IN CODICE ROSSO, 14 IN CODICE GIALLO

“A parte le sei persone decedute, ci sono due persone in codice rosso. Una mi risulta essere intubata, evidentemente per problematiche respiratorie dovute all’esalazione dei fumi, mentre 14 sono in codice giallo, che significa comunque uno stato di gravità, e gli altri in codici verde per controlli”. Così il procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano, dopo il sopralluogo nella Casa di Riposo di via dei Cinquecento.

PM: FUOCO IN UNA SOLA STANZA, DANNI FATTI DAL FUMO

“Abbiamo le idee chiare sullo sviluppo dell’incendio, che è partito da una stanza ed è rimasto sostanzialmente chiuso in questo locale, che è l’unico dove ci sono segni evidenti di fiamme e fuoco. Purtroppo il vero danno è stato fatto dal fumo che ha invaso interamente il piano e che conseguentemente ha creato la tragedia“. Così il procuratore aggiunto di Milano.
“Il punto di origine- aggiunge Siciliano- si è compreso abbastanza con chiarezza ed era il letto di una persona che era qui ricoverata, ma le cause devono essere ancora accertate con chiarezza. Ci sono i tecnici del nucleo investigativo dei Vigili del fuoco che dovranno fare tutti gli accertamenti per capire la causa e l’origine”.

SOCCORSI STRAORDINARIAMENTE VELOCI

“L’allarme è arrivato intorno all’1.30 del mattino, l’intervento è stato straordinariamente veloce e soprattutto è stato posto in essere un programma particolare relativo ai grandi disastri, per cui è stata possibile l’evacuazione di più di 80 persone che sono state dislocate in maniera estremamente efficiente nei vari ospedali della città, anche con valutazioni di gravità differenti”, aggiunge il procuratore aggiunto di Milano.

MELONI: SOLIDARIETÀ A COINVOLTI, CONDOGLIANZE A FAMIGLIE

“A nome mio e del Governo, esprimo massima solidarietà alle persone coinvolte nell’incendio divampato questa notte in una struttura per anziani a Milano. Sincere condoglianze ai familiari delle vittime e un augurio di pronta guarigione ai feriti“. Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, lo scrive su Twitter.

SPI CGIL: ATTENZIONE SU SICUREZZA RESIDENZE ANZIANI

“Come sindacato, ci stringiamo alle famiglie delle vittime e siamo vicini a chi, lavoratori e ospiti, è rimasto coinvolto nell’incendio. Questo tragico evento pone ancora una volta l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi dove gli anziani, già di per sé persone fragili, risiedono“. Così lo Spi Cgil della Lombardia e di Milano commentano la notizia dell’incendio.
“Auspichiamo- aggiunge il sindacato- che il rapido intervento dei vigili del fuoco si concluda al più presto per permettere un’indagine approfondita su quanto avvenuto, capace di dare una risposta esaustiva su come la vicenda si sia sviluppata ed individuare le eventuali responsabilità”.

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