ROMA – “Sulle ong da anni portiamo avanti una battaglia per la trasparenza. Vogliamo sapere se ci sono dei rischi che alcune ong abbiano contatti con scafisti o addirittura abbiano finanziamenti con scafisti. Quanti migranti vengono salvati in mare e quanti, invece, traghettati con questo metodo”. Lo dice Luigi Di Maio (M5s), vicepresidente della Camera a ‘In mezz’ora’ su Raitre, che aggiunge: “Chi usa il tema delle vite da salvare nel Mediterraneo e’ veramente indegno”.
Insomma, prosegue, “noi vogliamo vederci chiaro e le ong oneste ci diano una mano. Alcune Ong chiamate in commissione per esibire i bilanci non si sono presentate”.
Allora “io propongo che le ong che non presentano i bilanci non possono approdare nei porti italiani. Non parlerei di schedare le ong, ma sicuramente servono maggiori controlli. Quello che e’ piu’ importante che le navi ong debbano attenersi alle regole di ingaggio della Marina Militare e della Guardia Costiera”.
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