ROMA – “Una polemica ingiusta e pure un po’ stupida” anche perché quest’anno “nel Mediterraneo abbiamo il record di morti“. A dirlo è il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova, intervistato alla DIRE sullo scontro politico con al centro le operazioni di salvataggio di migranti da parte delle ong. La prima battuta è sulle dichiarazioni rilasciate dagli inquirenti.
“I magistrati devono parlare con atti giudiziari – sottolinea Della Vedova – e non con giudizi politici complessivi che riguardano in generale il tema del quale si stanno occupando attraverso un’inchiesta”.
Secondo il sottosegretario, d’altra parte, a colpire e’ il merito di accuse e invettive.
“Trovo totalmente scentrata, strumentale e anche un po’ stupida la polemica politica contro le ong che viene fatta da Salvini” dice Della Vedova in riferimento al dirigente della Lega Nord.
Il ragionamento è articolato in piu’ punti. “Cose sbagliate possono essere fatte da ong, poliziotti e chiunque – premette il sottosegretario – e allora si tratta di fenomeni criminali da perseguire”. Poi il giudizio complessivo: “Dire che le attività di salvataggio delle ong fungano da fattore di attrazione per nuovi migranti sapendo che quest’anno nel Mediterraneo abbiamo il record di morti è fuori dalla realta’ dei fatti“.
Secondo Della Vedova, del resto, nell’accertare dinamiche e responsabilita’ bisogna tenere conto dell’evoluzione degli ultimi anni, in particolare della conclusione di una missione italiana alla quale è subentrato un intervento europeo. “Passando da Mare nostrum a Sophia si è arretrato il dispositivo di ricerca e salvataggio” spiega il sottosegretario. Il risultato? “Sono arrivate piu’ persone e di piu’ ne sono morte”.
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