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Arrestata la figlia dell’amante di Matteo Messina Denaro

Perquisizioni sono in corso in tutta la provincia di Trapani da parte del Ros dei carabinieri nell'ambito dell'indagine sui fiancheggiatori del boss trapanese Matteo Messina Denaro

Pubblicato:05-12-2023 10:25
Ultimo aggiornamento:06-12-2023 19:39
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PALERMO – I carabinieri del Ros hanno arrestato Martina Gentile, 31 anni, figlia di Laura Bonafede, la maestra di Campobello di Mazara che a sua volta era finita in carcere la mattina del 13 aprile di quest’anno nell’ambito dell’indagine della Dda di Palermo sui fiancheggiatori del boss mafioso trapanese Matteo Messina Denaro, morto a settembre in ospedale a L’Aquila
Gentile, di professione maestra come la madre e figlia dell’ergastolano Salvatore, si trova ai domiciliari. L’accusa è di favoreggiamento e procurata inosservanza di pena.

Già nel mese di aprile, quando scattarono le manette per Laura Bonafede, la Dda di Palermo aveva chiesto anche l’arresto di Martina Gentile ma il gip Alfredo Montalto rigettò la richiesta.

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A supporto della richiesta di arresto i magistrati palermitani hanno portato, tra le altre cose, le immagini delle telecamere piazzate davanti alle due case di Laura Bonafede e della figlia, a Campobello di Mazara, dove la Giulietta nera utilizzata da Messina Denaro, poi morto all’ospedale de L’Aquila il 25 settembre a causa di un tumore, transitava spesso.
Tra il boss e Laura Bonafede c’era una lunga relazione sentimentale e in un appunto trovato dai carabinieri Messina Denaro tesseva le lodi di Martina Gentile, “cresciuta senza padre”.

Perquisizioni sono in corso in tutta la provincia di Trapani da parte del Ros dei carabinieri nell’ambito dell’indagine sui fiancheggiatori del boss trapanese Matteo Messina Denaro.

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