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A Venezia 79 il ritorno della coppia Farrell-Gleeson per ‘Gli spiriti dell’isola’

Dopo 'In Bruges' i due attori tornano ad essere diretti da Martin McDonagh

Pubblicato:05-09-2022 20:37
Ultimo aggiornamento:05-09-2022 20:37

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Dalla nostra inviata Lucrezia Leombruni

LIDO DI VENEZIA – Alla 79esima Mostra del Cinema un atteso ritorno. A 14 anni da ‘In Bruges – La coscienza dell’assassino’ (2008), Colin Farrell e Brendan Gleeson tornano ad essere diretti da Martin McDonagh in ‘The Banshees of Inisherin’ (Gli Spiriti dell’Isola’, in Concorso alla kermesse). Per il regista si tratta del primo film prodotto in Irlanda, suo Paese d’origine. “Girare in Irlanda occidentale è stato straordinario, sono i posti in cui andavo da ragazzino a visitare i parenti e da dove viene mio padre”, ha detto McDonagh.

LA STORIA

Nelle sale italiane il 2 febbraio 2023 distribuito da The Walt Disney Company Italia, Il film Searchlight Pictures è ambientato su un’isola al largo della costa occidentale dell’Irlanda e segue due amici di lunga data, Padraic (Farrell) e Colm (Gleeson), che si trovano in una situazione di stallo quando Colm decide bruscamente di porre fine alla loro amicizia. Padraic, confuso e devastato, tenta di riaccendere il loro rapporto con il supporto di sua sorella Siobhan (Kerry Condon), che insieme a Dominic (Barry Keoghan), il figlio del poliziotto locale, ha le sue preoccupazioni all’interno della piccola comunità dell’isola. Ma quando Colm lancia un ultimatum scioccante per concretizzare le proprie intenzioni, gli eventi iniziano a degenerare.


“Sono contento di vedere l’amicizia maschile come qualcosa di prezioso in un momento in cui ci stiamo riadattando alle relazioni. Il valore dell’amicizia maschile rispetto a un bromance per me è molto profondo e pertinente in questo momento”, ha dichiarato Gleeson. Farrell ha parlato a lungo di come, secondo lui, il film possa fare da contrasto al mondo di oggi, che ha descritto come “l’era dell’informazione che ci allontana dall’intimità richiesta e dagli interessi che servono per esistere”. E ancora: “Conversare, condividere pensieri e sentimenti innesca sempre dei giudizi, ma scambiare idee in un modo in cui ti senti aperto e sicuro ad esprimerle è una cosa meravigliosa. Credo che sia qualcosa che non morirà mai”.

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