Parte a Udine la sperimentazione delle guardie giurate sui bus

Partirà dai primi di aprile la sperimentazione a Udine degli operatori della sicurezza sussidiaria sui mezzi di trasporto pubblico.

TRIESTE – Partirà dai primi di aprile la sperimentazione, approvata dal Comune di Udine e condivisa con la Prefettura del capoluogo friulano, degli operatori della sicurezza sussidiaria sui mezzi di trasporto pubblico.

Lo fa sapere in una nota l’assessore comunale alla Sicurezza partecipata, Rossi Toffano, spiegando che si tratta di “una risposta celere ed efficace con l’intento di offrire la massima vicinanza alle centinaia di utenti che prendono i mezzi ogni giorno, così da scongiurare disagi, anche per gli autisti, creati da eventuali passeggeri maleducati, irrispettosi, aggressivi”.

PRESENZA DALLE 13 ALLE 22, ANCHE NEI WEEK END

Il controllo verrà effettuato, spiega l’assessore, da capolinea a capolinea e quindi, per le linee interessate, anche fuori Comune. Il progetto durerà 5 mesi e gli operatori della sicurezza opereranno in particolare nelle ore pomeridiane per turni da sette ore, a partire dalle 13 fino alle 22. Una seconda squadra invece sarà operativa nei fine settimana. Le guardie saranno in costante contatto con la sala operativa dell’istituto di vigilanza ed entro le ore 12 ore seguenti all’intervento invieranno un report all’azienda Arriva Udine e al comando di Polizia locale.

A copertura del servizio, continua Toffano, saranno utilizzati fondi regionali per circa 60mila euro, e ci sarà costante contatto fra le varie parti per assicurare il corretto funzionamento del sistema, in particolare in merito alle linee del servizio pubblico da monitorare con maggiore attenzione.