PERUGIA – “Garantire maggiore trasparenza e certezza di funzioni e procedure in un quadro normativo fortemente semplificato” : è questo per Antonella Manzione, Capo dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del consiglio dei ministri e presidente della Commissione di esperti che sta lavorando sul nuovo Codice sugli appalti, il principale obiettivo del nuovo Codice sugli appalti. Contenuti e finalità del provvedimento sono stati approfonditi stamani nel corso di un seminario che si è tenuto a Villa Umbra e a cui hanno partecipato l’Amministratore unico della Scuola, Alberto Naticchioni, che ha aperto i lavori della giornata, l’assessore regionale Fernanda Cecchini e Angelo Canale, presidente della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti dell’Umbria.
“Il provvedimento – ha detto Manzione –, licenziato ieri dal Consiglio dei Ministri, dovrà essere definitivamente approvato entro il prossimo 18 aprile”. Il nuovo testo, che nell’arco di 45 giorni sarà sottoposto alle valutazione della Conferenza Stato Regioni e del Consiglio di Stato, “rappresenta – per Manzione – una vera e propria rivoluzione, basata su un diverso approccio culturale all’intera materia. Il nuovo testo sugli appalti – ha spiegato – semplifica notevolmente il quadro normativo di riferimento, componendosi di poco più di 200 articoli rispetto ai quasi mille del sistema attuale”.
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