BARI – “L’ipotesi al vaglio degli inquirenti è quella ormai nota ovvero di un bambino che pare essersi difeso in occasione di un’aggressione, non si comprendono ancora i dettagli della vicenda”. È quanto dichiara l’avvocato Angelo Salvemini, legale della madre del bambino di sette anni che sarebbe coinvolto nell’omicidio del 38enne avvenuto due sere fa a Manfredonia, nel foggiano. “Il minore è stato ascoltato ieri dalle autorità ma non si conosce il contenuto delle dichiarazioni rese – aggiunge – anche perché è stato temporaneamente affidato al padre naturale intervenuto nell’occasione“. “Vista la particolarità della vicenda – conclude Salvemini – sarebbe opportuno attendere sviluppo indagini senza fare ulteriori precisazioni”.
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