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Genova, studente di 18 anni perde un dito durante i Pcto

Rabbia Unione degli studenti: "Adesso basta all'alternanza scuola-lavoro. I PCTO sono un modello educativo che mira a formare lavoratori non consapevoli dei propri diritti"

Pubblicato:02-03-2024 18:45
Ultimo aggiornamento:02-03-2024 18:55
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modena studente sospeso
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ROMA – Grave incidente durante uno dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, i Pcto. Un ragazzo di 18 anni, impegnato in uno stage che lo vedeva al lavoro con un tornio, ha perso un dito.

Il “29 febbraio in provincia di Genova abbiamo avuto l’ennesima conferma che i PCTO, ex alternanza scuola-lavoro, risultano uno strumento inutile e dannoso”. Esordisce così Bianca Chiesa, coordinatrice nazionale dell’Unione Degli Studenti, sindacato studentesco. “Uno studente di 18 anni è infatti rimasto ferito durante un’esperienza di PCTO perdendo un dito”, aggiunge. “Questo caso si aggiunge a una lunga lista di infortuni e, nel peggiore dei casi, a quelli che si possono definire omicidi di stato, quali quelli di Lorenzo Parelli, Giuseppe Lenoci e Giuliano De Seta, degli anni scorsi- prosegue Alice Beccari, dell’esecutivo nazionale dell’UDS- I PCTO sono un modello educativo che mira a formare lavoratori non consapevoli dei propri diritti, subordinando il ruolo dei saperi alle logiche del sistema e il governo Meloni continua ad ignorare questo problema. Non solo: il ministro Valditara sta ampliando le politiche che subordinano sempre di più il mondo dell’istruzione a quello dell’impresa, in ultimo con la riforma dei tecnici e dei professionali, che crea scuole adatte solo a preparare futuri lavoratori da sfruttare”.

“Vogliamo immediatamente l’abolizione dei PCTO e l’istituzione dell’istruzione integrata, che si configura come un ribaltamento totale dell’alternanza scuola-lavoro, sicura, gratuita, fuori dal processo produttivo, con finalità educative e capace di mettere in critica il modello sociale esistente per poterne immaginare uno differente. Al Ministro abbiamo presentato più volte le nostre proposte, richiedendo incontri: continueremo a mobilitarci fino a che non saremo ascoltati e finché ogni forma di alternanza scuola lavoro non sarà abolita e ripensata totalmente”, conclude Chiesa.


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