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Tg Politico Parlamentare, edizione del 2 febbraio 2024

Si parla di: caso Salis, premierato, Stellantis, bonus mamme

Pubblicato:02-02-2024 17:25
Ultimo aggiornamento:02-02-2024 17:25

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LA RUSSA VEDE IL PAPÀ DI ILARIA SALIS: TUTELARE LA DIGNITÀ


“Ilaria Salis è una cittadina italiana e i diritti vanno difesi sempre, non c’entra che sia una militante antifascista”. È netto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, incontrando, in forma privata, il padre dell’insegnante di 39 anni, detenuta da quasi un anno in Ungheria con l’accusa di aver aggredito due manifestanti di estrema destra. La Russa, che nei giorni scorsi aveva annunciato in Aula l’intenzione di parlare personalmente con il papà della ragazza, che si dichiara innocente, aggiunge: “Stiamo parlando di un’italiana che, al di là del giudizio che ognuno può dare sulle sue idee e se è vero o no che abbia partecipato a quella spedizione, è comunque una cittadina italiana per la quale è giusto che sia tutelato il diritto alla dignità”.


CAMBIA IL PREMIERATO, SUL DDL MODIFICHE DI MAGGIORANZA


Dalla sintesi in maggioranza sulle modifiche al premierato esce la bozza che rafforza il ruolo del presidente del Consiglio eletto dai cittadini. Cade la norma anti-ribaltone. Il subentro del ‘premier di scorta’ avverrà in casi eccezionali: morte, impedimento permanente, dimissioni e decadenza. Senza la fiducia il Quirinale procede direttamente allo scioglimento delle Camere su richiesta del premier eletto. Tra le novità, anche la proposta di revoca dei ministri e il limite dei due mandati a Palazzo Chigi (con la possibilità del terzo in caso di fine anticipata della legislatura). Cambia il ‘semestre bianco’: si potranno sciogliere le Camere negli ultimi sei mesi del settennato del Colle come “atto dovuto” in caso di dimissioni o sfiducia al premier. Per formalizzare gli emendamenti si attende l’ok dei leader.



STELLANTIS, LANDINI: MELONI CONVOCHI SINDACATI E GOVERNO


Il caso Stellantis riaccende la polemica politica. Carlo Calenda attacca il segretario Cigl: “Landini, ma oltre le querele, una parola sul diktat di Stellantis?”, scrive sui social. Il numero uno del sindacato nei giorni scorsi ha querelato il leader di Azione che lo ha accusato di non parlare del gruppo automobilistico nato dalla fusione fra Fiat-Chrysler e Peugeot per motivi di convenienza. Oggi, durante una manifestazione pubblica, Landini tuona contro il governo: “Chiediamo a Meloni di scendere in campo, convochi un incontro con Stellantis e i sindacati”. Ieri l’ad della casa automobilistica, Carlos Tavares, ha lanciato un ultimatum: “Senza sussidi per l’acquisto di veicoli elettrici, a rischio gli impianti in Italia”. I posti di lavoro in bilico sarebbero soprattutto a Mirafiori e Pomigliano.


ARRIVA IL BONUS CONTRIBUTIVO PER LE MAMME


Busta paga più pesante per le mamme che hanno almeno due figli. Il bonus è previsto dalla legge di bilancio ed è stato sbloccato dall’Inps con una circolare con le istruzioni operative. Si tratta dell’esonero contributivo fino a 3.000 euro destinato alle madri lavoratrici con almeno due figli, in vigore in via sperimentale per tutto il 2024. Il beneficio massimo, ogni mese, è di 250 euro. Per ottenerlo bisogna avere almeno due figli a carico (entro i dieci anni). L’agevolazione riguarda tutte le dipendenti del settore pubblico e privato con contratto a tempo indeterminato. Escluse invece le lavoratrici domestiche. Per le madri di almeno tre figli la misura sarà in vigore anche nel 2025 e nel 2026 e si concluderà con il compimento del diciottesimo anno dell’ultimo figlio.

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