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FOTO | Un weekend in Franconia tra birrifici, storia e magia del Natale – tappa 2: Rothenburg ob der Tauber

Abbiamo visitato questa cittadina che è un piccolo gioiello medievale ma è anche famosa in tutto il mondo per essere la città del Natale

Pubblicato:01-07-2022 15:10
Ultimo aggiornamento:03-07-2022 15:44

rothenburg ob der tauber
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BOLOGNA – Da Bayreuth, in treno con qualche cambio, o in auto (in questo caso imboccando la A9 e poi l’A6) in poco più di due ore si può arrivare a Rothenburg ob der Tauber, che si trova in media Franconia, l’unica parte protestante della Baviera. La cittadina ha circa 10.000 abitanti ma, almeno nel periodo prima del Covid, contava 1,7 milioni di visitatori all’anno. Il perché si capisce facilmente appena si arriva: è un piccolo gioiello medievale con case a graticcio e tetti spioventi, abbracciato da mura medievali e circondato dal verde. Un angolo particolarmente grazioso del centro storico fu d’ispirazione ai disegnatori del Pinocchio di Walt Disney per creare la casa di Geppetto e, non a caso, resta la zona più fotografata di Rothemburg. Da favola non è solamente quel pezzettino di città, non solo perché tutto il paese è una delizia, ma perché è anche “la città del Natale”.

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Tanto per cominciare è sede di un famosissimo mercatino, il Reiterlesmakt, che si svolge dal 27 novembre al 23 dicembre ed è uno dei più antichi al mondo (ha 500 anni), ma per chi ama tutto ciò che riguarda decorazioni, alberi, presepi c’è probabilmente il più grande negozio di articoli natalizi che abbiate mai visto, il Käthe Wohlfahrt. Aperto tutto l’anno, questo megastore conta 20.000 articoli diversi tutti ispirati al Natale, l’80% dei quali, ci viene spiegato, Made in Europe. Ce ne sono per tutte le tasche. Ogni anno viene presentata una nuova collezione e ci sono anche articoli continuativi per la gioia dei collezionisti.


Dentro il negozio, che occupa ben mille metri quadrati di spazio, si trova di tutto: dalle palline, agli angioletti, agli animali, ai fiocchi. Molti di questi oggetti sono piccole opere d’arte costruite e dipinte a mano. C’è persino un grande albero di 5,7 metri che, ovviamente, resta decorato anche in agosto. Il negozio può essere considerato uno dei motori dell’economia locale sia perché la maggioranza dei turisti viene a Rothemburg per vederlo, sia per il fatto che se durante l’anno ci lavorano 230 persone, nel periodo di Natale diventano 1.300.

Al piano di sopra, invece, trova spazio il museo con le decorazioni antiche e tradizionali della Germania, dal 1750 in poi, con piccole decorazioni che costano anche mille euro e con alberi che raccontano le “tendenze” della decorazione nei secoli. E ancora, pupazzi che rappresentano babbo Natale, angeli, calendari dell’avvento. Per chi invece ha gusti meno decisamente meno leziosi, in città c’è il Museo criminale del Medioevo (il Mittelalterliches Kriminalmuseum), il museo giuridico più grande d’Europa e il decimo più visitato della Germania. Vi si trovano 50.000 reperti che raccontano mille anni di storia della giustizia in Europa, ma le teche che attirano di più l’attenzione sono quelle con gli strumenti di tortura, tra i quali c’è persino la temibile vergine di ferro che però pare non avesse i famosi chiodi, ma fosse solo una sorta di gogna.

Tra gli altri luoghi storici da visitare, il Duomo di San Giacomo che contiene un magnifico trittico in legno di tiglio costruito tra il 1501 e il 1504 e un organo con 5.500 canne che è uno dei più grandi della Baviera. Si può poi salire sulla Torre civica per ammirare il panorama e da non perdere è una passeggiata sopra le mura, buona parte delle quali ancora originale. Rothemburg, infatti, fu bombardata il venerdì santo del 1945 (per sbaglio, pare, visto che è una piccola città), ma solo parzialmente. A proposito delle mura, da diversi anni laute donazioni da tutto il mondo aiutano a conservarle. Lungo il camminamento si trovano infatti le targhe coi nomi dei benefattori e talvolta i nomi sono due con due fedi disegnate, segno che i benefattori sono una coppia che ha donato in occasione del matrimonio.

Per gli amanti della natura, da sotto le mura parte un bel percorso in bicicletta lungo il fiume, il Tauber. Rothemburg è anche parte dell’itinerario turistico di 341 chilometri della Strada romantica (Romantische Strasse) che va da Füssen a Würzburg, in Franconia appunto.

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