ROMA – “Io una volta l’ho votato il Pd. Poi li ho visti in faccia. Ho visto quello che hanno fatto. Nessuno, neanche Berlusconi, ha distrutto i diritti del lavoro, i diritti degli insegnanti, i diritti degli studenti con la ‘buona scuola’, dell’ambiente con lo ‘sblocca Italia’”… Nessun partito, nella storia della repubblica italiana, ha distrutto i diritti sociali come il Pd, neanche Berlusconi si era sognato di fare cosi’. Mentre a Renzi e a questi che si professano de’ sinistra e’ tutto piu’ semplice perche’ distruggono i diritti pero’ lo fanno alzando il pugno chiuso o chiamandosi tra di loro compagni. E’ l’emblema dell’ipocrisia e devono andare affanculo. Scusate se ho detto la parola Pd”. Lo ha detto Alessandro Di Battista, deputato M5s, nel comizio di ieri sera a Termoli. Al termine dell’intervento di Di Battista ha preso la parola il leader 5 stelle Beppe Grillo, che ha subito ironizzato sul ‘vaffa’: “Ma eri un ragazzo cosi’ calmo…, ma da chi hai preso? Hai detto quel vaffanculo…“.
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