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Il 25 settembre arriva su Rai 1 “In arte Nino”, Elio Germano è il giovane Nino Manfredi

Racconto degli anni giovanili dell'attore ciociaro

Pubblicato:25-09-2017 15:25
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:43

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ROMA – Il 25 settembre su Rai 1 andrà in onda “In arte Nino” , film per la tv dedicato al grande attore Nino Manfredi, in onda alle 21.15.

La fiction non è un’opera celebrativa del celebre attore, ma parla dell’uomo Manfredi e della sua grande passione per la recitazione. Nel film vengono raccontati quindi i suoi anni giovanili (precisamente il ventennio 1939- 1959), un periodo poco conosciuto di Manfredi, indagato dall’occhio di suo figlio Luca che ha scritto e  diretto il film, e con il quale intende rendere omaggio e abbracciare idealmente Nino, scomparso il 4 giugno del 2004.


Il racconto ha inizio nell’ospedale Forlanini di Roma, dove l’attore, malato di tubercolosi fu ricoverato per tre anni e mezzo. Si passa poi agli anni dell’università di Giurisprudenza dove Nino si iscrive per volontà del padre e che frequenterà in contemporanea con l’Accademia d’Arte drammatica Silvio D’Amico. Vedremo inoltre l’incontro con la futura moglie Erminia Ferrari, interpretata da Miriam Leone, rimasta accanto di Saturnino, per tutti Nino, per 50 anni.

A vestire i panni dell’attore ciociaro il talentuoso Elio Germano. Entusiasta della sua professionalità Luca Manfredi, che nella meticolosità dell’interprete ha dichiarato di ritrovare una delle caratteristiche distintive del padre, estremamente minuzioso nello svolgere il suo lavoro. Altrettanto attento allo studio del personaggio si è rivelato il giovane Elio Germano, che per comprendere meglio chi fosse Nino Manfredi ha mandato ad intervistare gli abitanti di Casto del Volsci, paese d’origine di Manfredi.

Il film è stato girato quasi completamente a Terni, città molto amata da Luca Manfredi e location ideale per riportare alla mente la Roma degli anni ’40/’50. Le musiche, straordinarie, sono invece di Nicola Piovani. Nel cast oltre a Elio Germano troviamo Stefano Fresi, Massimo Wertmuller, Paola Minaccioni, Leo Gullotta e Giorgio Tirabassi.

Tutto questo è “In arte Nino”, il racconto di una vocazione artistica, di un talento speciale, che con i toni divertenti e disincantati della Commedia rappresenta le speranze di un Paese in rinascita.

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