BARI – La Puglia, dal 10 al 13 aprile 2016, tra i protagonisti della cinquantesima edizione del Vinitaly, il Salone internazionale dei vini e dei distillati, storico appuntamento annuale a Veronafiere.
Con lo slogan “Puglia, dove la terra diventa vino”, saranno 132 le aziende vitivinicole a rappresentare le eccellenze pugliesi per la più grande manifestazione dedicata alle eccellenze vitivinicole, con centinaia di varietà di vino d’eccellenza. In uno spazio di circa 3 mila metri quadri, la Puglia, in collaborazione con Unioncamere, si racconta tra degustazioni, incontri BtoB, assaggi di prodotti agroalimentari a marchio di qualità regionali.
“A Verona la Puglia dei vini bianchi, rossi e rosati, rappresentativi di ogni singolo territorio, di storie e persone, da Leuca al Gargano – commenta l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Leo Di Gioia -. La nostra Regione sta vivendo un periodo di notevole sviluppo nel settore vitivinicolo, grazie anche ad azioni di valorizzazione dei territori, dei prodotti enologici e all’utilizzo di tecniche di produzione e trasformazione sempre più evolute, che coniugano tradizione e innovazione”.
“Con una superficie vitata di circa 110 mila ettari- aggiunge- tra pianura e collina la Puglia ha una varietà straordinaria di vitigni autoctoni e tradizionali, già ampiamente conosciuti e riconosciuti anche all’estero. La crescita del settore passa da occasioni di valorizzazione e promozione come la Fiera di Verona, ove le aziende possano ampliare i propri network commerciali. La politica regionale indirizza sforzi e risorse per sostenere e difendere il comparto vitivinicolo sia con finanziamenti stanziati per il sostegno alla riconversione o alla ristrutturazione dei vigneti (previsti dall’OCM Vitivinicolo) sia con i contributi del nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Contestualmente i centri di ricerca territoriali sviluppano programmi di studio e recupero dei vitigni e, con le sperimentazioni produttive, accrescono notevolmente la qualità del nostro prodotto”.
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