BARI – La consigliera regionale della Puglia del M5S Antonella Laricchia e il deputato barese M5S Giuseppe Brescia, hanno effettuato un’ispezione presso le abitazioni private che costituiscono i centri di accoglienza diffusi sul territorio di Adelfia per verificare che la cooperativa rispettasse il progetto e le linee guida del Ministero.
“Purtroppo abbiamo dovuto constatare diverse problematiche funzionali delle residenze, anche relative ad aspetti igienico-sanitari – dichiarano i pentastellati – Abbiamo richiesto con urgenza gli atti relativi all’affidamento del progetto alla cooperativa, alla scelta delle abitazioni e alle procedure di controllo. Il Ministero ha impiegato ingenti risorse per questo progetto e pretendiamo che le stesse vengano impiegate correttamente”.
Il Comune di Adelfia nel 2013 ha affidato il progetto SPRAR per l’accoglienza immigrati alla Senis Hospes, una cooperativa già interessata a Roma dalle indagini di Mafia Capitale. La cooperativa infatti, ricordano i pentastellati, percepisce più di 300.000 euro all’anno di soldi pubblici per fornire agli immigrati un’abitazione, tutto il materiale di accoglienza e le attività di formazione e riqualificazione professionale, di tutela psico-socio-sanitaria, di inserimento scolastico con annessi sussidi, di mediazione linguistica culturale e di orientamento legale.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it