BOLOGNA – La Procura di Bologna chiede il rinvio a giudizio per i 15 indagati dell’inchiesta ‘Villa Inferno’. L’indagine, svolta dai Carabinieri, riguardava un giro di festini a base di sesso e cocaina in una villa di Pianoro, festini a cui aveva partecipato anche una ragazza che all’epoca aveva 17 anni.
Fu proprio la denuncia fatta dalla giovane nel febbraio del 2020 a far scattare le indagini. Le 15 persone coinvolte, che ora sono formalmente imputate, sono accusate a vario titolo di induzione alla prostituzione minorile, spaccio, produzione di materiale pedopornografico, oltre che di una tentata truffa per una vicenda parallela finita nel fascicolo. L’udienza preliminare è stata fissata per il 22 ottobre alle 9.30 nell’aula bunker del carcere bolognese della Dozza, davanti al gup Alberto Gamberini.
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